Introduzione
Il corso ha l’obiettivo di guidare i partecipanti nello sviluppo di un progetto fotografico personale ed è rivolto a coloro che vogliono avvicinarsi ad un modo nuovo di intendere e interpretare il “reportage sociale”.
Il workshop si svilupperà in due week-end, durante i quali si analizzeranno le diverse fasi necessarie alla realizzazione di un reportage: l’idea, la pianificazione del progetto, il lavoro sul campo, l’editing e la presentazione finale del progetto. Si cercherà di raccontare Salerno attraverso i quartieri protagonisti nel corso degli ultimi anni di forti trasformazioni territoriali e sociali attraverso il linguaggio visuale e il mezzo fotografico.
Programma
Il corso sarà diviso in diversi momenti: una parte teorica, una parte pratica e una di critica e selezione dei lavori. Alla fine del workshop verrà realizzato un lavoro collettivo con le migliori foto dei partecipanti.
Le lezioni teoriche:
– Introduzione al reportage; storia e sviluppo del reportage in Europa e in USA
– Reportage del quotidiano: come raccontare e perchè
– Atteggiamento del fotografo: il rispetto, l’importanza del dialogo
– Costruzione della storia: ordine logico e sequenza narrativa
– Preparazione e presentazione di un portfolio
– Editing: critica e selezione di gruppo dei lavori
I Prodotti finali del worskhop saranno la realizzazione di una mostra e di un multimedia con il lavoro collettivo.
Al termine del Workshop sarà rilasciato ai partecipanti un attestato.
Docente
Giulio Di Meo (Capua, 1976) è un fotografo italiano impegnato da più di dieci anni nell’ambito del reportage e della didattica. Organizza incontri e workshop di reportage e di street photography, in Italia e all’estero, e laboratori per bambini, adolescenti, immigrati e disabili per promuovere la fotografia come strumento di espressione e integrazione. Fotografo freelance e redattore della rivista di fotogiornalismo Witness Journal, porta avanti i propri progetti in modo indipendente. Collabora con diverse associazioni e ONG, in particolar modo con l’Arci, con la quale dal 2007 organizza workshop di fotografia sociale in diverse realtà del Sud del mondo (Brasile, Camerun, Cuba, Saharawi). Crede nella fotografia come strumento per informare e denunciare, come mezzo di cambiamento personale, sociale e politico. “È questa la mia fotografia, quella che amo e che mi piace definire sociale: una fotografia fatta di lotta, rabbia, indignazione ma anche di amore, passione, speranza”. È convinto che il reporter non può limitarsi solo a informare ma deve agire concretamente, impegnandosi nelle realtà che documenta. Nel gennaio 2013 pubblica il libro Pig Iron, un racconto sui contadini brasiliani vittime delle ingiustizie sociali e ambientali commesse dalla multinazionale Vale. Parte dei ricavi sono stati utilizzati per sostenere le attività della compagnia teatrale “Juventudes pela Paz”, formata da un gruppo di giovani della città di Açailândia, nel nordest del Brasile. Ad ottobre 2014 pubblica Sem Terra: 30 anni di storia, 30 anni di volti, una raccolta di ritratti per celebrare i trent’anni del Movimento Sem Terra (MST) e per raccogliere fondi per la Scuola Nazionale Florestan Fernandes. A giugno 2015 pubblica Il Deserto Intorno, un libro sui campi profughi saharawi, una pubblicazione per sostenere l’Associazione delle Famiglie dei Prigionieri e dei Desaparecidos Saharawi (AFAPREDESA). Di Meo, negli anni, ha realizzato mostre, calendari, poster e incontri al fine di raccogliere fondi per i progetti sociali che si muovono intorno alle realtà documentate. Un modo per rendere la fotografia concreta, un modo per far sì che uno scatto non resti un semplice sguardo pietoso ma diventi il veicolo per restituire dignità alla sofferenza, un modo per contribuire alla costruzione di una società meno prepotente e più giusta.
www.giuliodimeo.it
Date e luogo del workshop
Il workhop si terrà presso il Centro Informagiovani di Salerno in via Porta Catena, 62 Salerno nei seguenti giorni:
Venerdì 20 novembre Parte teorica – ore 15.00 – 19.00
Sabato 21 novembre Uscita fotografica – 10.00 alle 14.00
Venerdì 11 dicembre Editing – ore 15.00 – 19.00
Sabato 12 dicembre Editing finale – 10.00 alle 14.00
Destinatari
Il workshop è gratuito e aperto a tutti. Saranno ammessi un massimo di 15 partecipanti.
In fase di selezione sarà data priorità ai partecipanti residenti a Salerno ed in età compresa tra 18 e 35 che non abbiano già partecipato ad altri seminari/workshop promossi dall’Informagiovani.
Il workshop non richiede conoscenze fotografiche tecniche specifiche o avanzate ma solo che i partecipanti abbiano già fatto, a qualsiasi livello, fotografia. E’ preferibile disporre di un apparecchio fotografico (reflex; compatta; smartphone).
Come partecipare
E’ necessario compilare ed inviare la richiesta di partecipazione all’email info@informagiovanisalerno.it indicando nell’oggetto “Domanda Workshop Fotografia Sociale”. Alla richiesta di partecipazione deve essere allegata copia del documento d’identità.
Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro le ore 12.00 di venerdì 13 novembre 2015.
Il giorno 13 novembre tutti coloro che hanno inviato la richiesta di partecipazione riceveranno la comunicazione sull’esito di ammissione al workshop.
Informazioni
Centro Informagiovani di Salerno Via Porta Catena, 62. Telefono 089722543.
Per conoscere orari e giorni di apertura è possibile consultare la pagina del sito: contatti.
E’ inoltre possibile richiedere info via email scrivendo a info@informagiovanisalerno.it
Allegati
– Modulo di iscrizione