Sabato 10 Settembre alle ore 20.45 presso il Salotto Comunale del Municipio di Battipaglia, si terrà il Concerto Lirico di canzoni classiche napoletane intitolato Voce ‘e notte, patrocinato dal Comune ed organizzato dal Tenore battipagliese Francesco Napoletano, Artista della Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari (dove il prossimo novembre interpreterà il ruolo di Principe di Persia nella Turandot di Puccini), con alle spalle esperienza decennale all’Arena di Verona, nonché alla Rai e al Teatro Regio di Torino.
Sarà l’occasione per offrire alla mia città un momento culturale attraverso voci e strumenti che rievocheranno testi, melodie ed armonie che hanno fatto il giro del mondo e che continuano ancora oggi ad emozionare chiunque…
Queste le parole del tenore e direttore artistico che sabato si esibirà insieme al soprano battipagliese Teresa Del Mastro e al baritono Saverio Sangiacomo, ricostituendo il trio che da 4 anni calca il palco del Gala Lirico di Beneficenza di Battipaglia (il prossimo 30 dicembre al Pala Puglisi di Belvedere la quinta edizione).
E un altro volto noto del Gala, il direttore d’orchestra battipagliese Luca Gaeta, sarà protagonista al violino e al mandolino; al suo fianco la chitarra del battipagliese Antonio De Martino e il flauto traverso di Fedele Ciccarino. A condurre la serata per spiegare gli aneddoti e i segreti che si nascondono nei brani che saranno eseguiti, ci sarà come sempre Laura Di Muro, moglie del tenore e cantante di musica leggera, un pilastro inamovibile che ormai lo accompagna nella vita coniugale ed in quella artistica. Sono ancora alla ricerca di Sponsor che, attraverso anche piccoli contributi, mi aiutino a sostenere le spese di questo evento – prosegue il tenore che per info fornisce il numero 3396030011 – ma sono fiducioso che nelle prossime ore ci sarà la risposta da parte dei piccoli e grandi imprenditori. E se sono fiducioso per gli Sponsor lo sono ancora di più per il pubblico dato che l’ingresso è gratuito e ci saranno dei posti a sedere: avere di fronte una grande platea alla quale provare a trasmettere emozioni è sicuramente lo stimolo principale per qualsiasi artista e in ottica futura personalmente mi invoglierebbe ancora di più a promuovere nella nostra città, pur senza teatro, la Lirica, la cultura musicale, la canzone napoletana, quel patrimonio che nel mondo non solo ci invidiano ma ne fanno materia di studio nelle scuole d’obbligo.