Il nuovo Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi, ha reso stamane una visita di cortesia al Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora. A Palazzo Sant’Agostino, il neo Prefetto, accompagnato dal Vice Prefetto Vicario, Giuseppe Forlenza, è stato ricevuto dal Presidente Canfora, presenti il Segretario Generale Alfonso De Stefano, il Direttore Generale Bruno Di Nesta, i consiglieri provinciali Giovanni Coscia e Antonio Imparato, il Capo Gabinetto dell’Ufficio di Presidenza, Alessandro Ferrara.
Nel corso del cordiale incontro, il Prefetto Malfi ha, tra l’altro, manifestato la sua soddisfazione per questa nomina che gli consente di ritornare nella sua terra d’origine, essendo nato in provincia di Caserta. “Conosco molto bene questo territorio – ha dichiarato – ed ho avuto modo di apprezzare la laboriosità ed il grande senso di ospitalità della sua gente”. Il Prefetto Malfi ha assicurato la sua disponibilità ad operare in stretta sinergia con tutti gli enti locali del territorio.
Il Presidente Canfora ha ringraziato l’illustre ospite per la visita resa e la manifestata disponibilità a supportare le attività che verranno portate avanti dall’Amministrazione Provinciale per favorire la crescita della comunità provinciale.
A fine incontro, il Presidente Canfora ha inoltre fatto omaggio al neo Prefetto di una pubblicazione che riproduce lo stemma della Provincia di Salerno.
“Nel ringraziare il Prefetto Antonella Scolamiero per il lavoro svolto alla Prefettura di Salerno, se pur nel breve lasso di tempo dal giugno 2015 ad oggi – ha affermato il Presidente Canfora – desidero far pervenire un caloroso benvenuto, anche a nome dell’intero Consiglio Provinciale, al Prefetto Salvatore Malfi, con i migliori auguri di buon lavoro. Sono certo che proseguiremo, con il neo Prefetto Malfi, sulla strada della piena sinergia istituzionale, sui temi di maggiore rilevanza per la nostra comunità provinciale”.
Malfi, 56 anni, originario della provincia di Caserta, ha iniziato la carriera prefettizia nel 1987, quando fu assegnato alla Prefettura di Arezzo, dove ha curato, tra l’altro, la rappresentanza generale in giudizio del Prefetto, nonché l’avvio della riforma della disciplina delle tossicodipendenze. Fu trasferito alla Prefettura di Caserta nell’aprile del 1991 e, nello stesso anno, passò al Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Ufficio Studi e Legislazione, dove ha diretto il settore affari giuridici e legislativi in materia di personale, pubblico impiego e legislazione antidroga, partecipando al processo di riforma che ha portato all’emanazione dei decreti legislativi del cosiddetto “comparto sicurezza”.
E’ stato dirigente dell’Ufficio Affari Legislativi del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, gestendo il processo di riforma dell’ordinamento del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha inoltre curato la produzione normativa connessa agli eventi del terremoto in Abruzzo e ha gestito i processi di riforma del Sistema Nazionale di Protezione Civile.
Nel 2011 ha assunto le funzioni di Viceprefetto Vicario della Prefettura di Firenze e, nello stesso anno, è stato nominato Prefetto di Vercelli.