Un cittadino marocchino è stato fermato dai Carabinieri, in serata, a Salerno, per l’ipotesi di reato di violenza sessuale nei riguardi di una donna italiana, di 31 anni.
L’uomo è stato bloccato nella centrale piazza Concordia. Ieri era stato arrestato un suo connazionale che – secondo gli investigatori – aveva partecipato alla violenza, portata a termine due notti fa.
La donna – domiciliata a Salerno per motivi di lavoro – dopo una serata trascorsa con gli amici, secondo il suo racconto, era uscita nuovamente in auto per fumare una sigaretta sulla spiaggia di Santa Teresa e studiare in vista di un esame.
A quel punto si sono avvicinati i due, uno dei quali già ubriaco, che le hanno chiesto dei soldi.
La ragazza ha consegnato cinquanta euro ma uno dei due, quello ancora sobrio, è andato a comprare alcolici, mentre l’altro è rimasto con lei.
Tornato l’amico, i due hanno violentato a turno la ragazza.
Subito dopo, uno dei due balordi è andato via, l’altro l’ha costretta a prendere l’auto e a guidarla fino all’alba. Solo dopo diverse ore la giovane, approfittando di un momento di distrazione del suo aggressore, è riuscita a contattare telefonicamente un suo amico che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. I carabinieri hanno rintracciato l’auto della donna in viale Unità d’Italia. Nell’auto, con lei, c’era il suo aggressore: oggi è stato arrestato anche il secondo.