a cura della D.ssa Giovanna Valente, Farmacista (lauree specialistiche in Farmacia e Farmacia Industriale) iscritta all’Ordine della Provincia di Napoli dal 2011.
Il vino è una bevanda alcolica complessa, molto antica, ottenuta dalla fermentazione totale o parziale del frutto della vite, l’uva o dal mosto.
Ha un alto potere biologico alimentare.
L’Italia è da sempre riconosciuta come terra di elezione per la coltivazione della vite,tanto che gli antichi greci le attribuivano il termine di ENOTRIA (terra del vino).
Da un punto di vista chimico il vino è una miscela di acqua, componente maggiore, e alcol etilico (etanolo) prodotto durante la fermentazione degli zuccheri presenti nell’uva la cui percentuale in volume corrisponde alla gradazione alcolica, zuccheri: glucosio e fruttosio che vengono fermentati dai lieviti presenti nel mosto con produzione di alcol, acetaldeide prodotto secondario della fermentazione, glicerolo prodotto secondario, la cui concentrazione aumenta all’aumentare della gradazione alcolica, acido tartarico presente nell’uva, acido lattico, acido malico, acido acetico.
prodotto secondario, alcol metilico particolarmente tossico si forma dall’azione delle pectine contenute nella buccia, composti azotati,acido citrico, ossigeno, anidride solforosa e composti fenolici che rappresentano la parte colorata e colorante del vino.
In base alla loro presenza vengono distinti in vini bianchi, rossi, rosati.
E’ proprio nei composti fenolici, il noto RESVERATROLO in cui si trovano le proprietà benefiche del vino rosso.
Il resveratrolo è prodotto normalmente dalla vite in risposta a stimoli infettivi. é presente nella buccia dell’uva. Studi clinici hanno dimostrato che questo composto ha numerose proprietà benefiche sull’organismo.
Si è visto che nello stomaco può ridurre il rischio di infezioni da parte dell’Helicobacter pylori.
A livello cardiocircolatorio si ha riduzione degli attacchi ischemici e prevenzione dell’infarto del miocardio. Ha inoltre attività antiaterogenica, inducendo aumento delle HDL abbassando la produzione di LDL responsabili della formazione delle placche ateromatosiche che occludono le arterie provocando seri problemi cardiocircolatori, ha attività antiaggregante.
Molto note sono le proprietà antiossidanti, che contrastano e prevengono i danni cellulari provocati dai radicali liberi e dall’invecchiamento cellula resi è visto che a livello neurologico, da uno a tre bicchieri di vino al giorno è associato ad un ridotto rischio di demenza negli anziani.
Inoltre questo composto insieme alle vitamine del gruppo B ed A contrasta l’invecchiamento cutaneo prevenendo le lesioni della cute foto indotte.
Altri Studi hanno evidenziato un effetto benefico del resveratrolo nella leucemia pro-mielocitica in quanto il composto induce apoptosi della linea cellulare NB4.
Seguendo un corretto regime alimentare associato a due bicchieri di vino rosso al giorno e alla buona compagnia possiamo trarre ottimi risultati ,migliorando non solo l’umore ma anche la salute fisica e mentale.