La mostra ‘Villa Rufolo, un affresco… fotografico’ si sviluppa nel solco tracciato da Nevile Reid: far crescere e valorizzare il monumento, facendo crescere e sviluppare il territorio circostante e i suoi abitanti. Egli infatti, donò al suo tuttofare Luigi Cicalese una macchina fotografica e lo avviò all’arte della fotografia; prese piede così la produzione delle prime cartoline illustrate di Ravello.
Da questo spunto nasce la personale di Lorenzo De Girolamo Del Mauro, che da giovedì 29 marzo (e fino al 29 aprile) sarà ospitata nelle sale Superiori di Villa Rufolo (L’esposizione sarà aperta al pubblico alle ore 10.30 alla presenza dell’artista). La Direzione di Villa Rufolo, proseguendo nel percorso di valorizzazione del “Genius Loci” avviato da diversi anni, ha deciso di offrire all’artista l’opportunità espositiva delle prestigiose sale residenziali di Nevile Reid.
Il percorso si compone di 47 lavori di varie dimensioni realizzati con la tecnica dell’Affresco Fotografico su intonaco con supporto ligneo. Ogni sala sarà dedicata ad un angolo, uno scorcio di Villa Rufolo e ampio spazio sarò dedicato al Ravello Festival oramai inscindibilmente e intimamente legato al monumento. Un percorso suggestivo dal Medioevo ai giorni nostri, filtrato dalla magia del color seppia che, fissato direttamente su malta dalla maestria dell’autore, diventa vero e proprio “affresco”.
Tutte le opere sono realizzate con la tecnica dell’Affresco Fotografico che permette di stampare una fotografia in tecnica antica in tonalità seppia, direttamente su intonaco fotosensibile a parete o altro supporto. La tecnica prevede l’utilizzo di una malta realizzata dall’autore. Questa tecnica trova svariate applicazioni ma si adatta particolarmente nella metamorfosi della fotografia che diviene parte integrante dell’architettura, vero e proprio affresco, quando realizzata “direttamente su parete”. Info www.villarufolo.it tel 089 857621.
Sale Superiori di Villa Rufolo
‘Villa Rufolo, un affresco… fotografico’
29 marzo – 29 aprile 2018
scatti antologici di Lorenzo De Girolamo Del Mauro
stampati direttamente su intonaco
Biglietto di ingresso alla Villa
Lorenzo De Girolamo Del Mauro
Primogenito, unico maschio di tre figli, nasce da papà Luigi “fotografo” e mamma Maddalena.
Cresce fra il giardino di nonno Gaetano e il negozio laboratorio del padre. Dal nonno apprende molteplici tecniche di artigianato e le basi pratiche della fotografia analogica, dal padre le tecniche di sviluppo, stampa e ripresa.
Durante la crescita, influenzato dai racconti dei genitori, ricostruisce la figura di nonno Luigi, non conosciuto in vita, artista pompeiano pittore finissimo, affrescatore di chiese e di zio Ersilio, pittore vagabondo.
Inondato da tanta arte quotidiana già da piccolo inizia a cercare ed immaginare una tecnica originale che lo distingua.
Aiutando nonno Gaetano nei suoi vari lavori, si appassiona alla muratura, alla possibilità di ‘costruire’ con la terra, cosa che gli tornerà molto utile nel tempo.
Consegue il diploma di ottica a Salerno e poi di fotografia a Roma, per un lungo periodo viene rapito dal matrimonio dal quale riceve due splendidi figli Gigi e Luca, ma come spesso accade la vita riserva sorprese inaspettate.
Tornato alla casa paterna si riappropria del suo tempo e il ricordo della stampa su parete riaffiora, per 14 anni prova a comporre malte su cui poter stampare e finalmente, il 9 settembre 2013, riesce nella prima stampa su parete, che chiama ‘Affresco Fotografico’.