“Dal golfo lunato di Salerno, come definito dal poeta Alfonso Gatto, alla verde Irpinia, custode di tesori gastronomici e paesaggistici, passando per la Costiera Amalfitana, divina anche nei suoi scorci meno celebri.”
Inizia così il video speciale realizzato da Stratego Comunicazione per il progetto “Insolita Italia Tour”, un viaggio tra i luoghi e i sapori della Campania non del tutto conosciuti dal turismo di massa, in compagnia degli influencer della rete (travelblogger, foodblogger e instagramers) provenienti da ogni parte d’Italia. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto “Tempi Connessi” promosso da Databenc (Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali), si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare gli aspetti meno conosciuti del nostro territorio ad un pubblico nazionale ed internazionale.
https://www.youtube.com/watch?v=IyLPY85EKCc
Il viaggio comincia da Salerno: tra i luoghi toccati il Castello di Arechi, il Museo dello Sbarco nato nel 2012 per ricordare lo sbarco Alleato sulle coste del Salernitano nel settembre del 1943, il suggestivo Giardino della Minerva, considerato uno dei primi esempi di orto botanico in Europa, la spiaggia di Santa Teresa, Palazzo Fruscione, il complesso monumentale di San Pietro a Corte e il Duomo.
La seconda giornata inizia nella città di Vietri sul Mare, con la visita allo stabilimento delle Ceramiche Solimene, una delle più antiche fabbriche produttrici di ceramiche progettata dall’architetto Paolo Soleri.
Da Vietri sul Mare a Maiori. La seconda tappa è al Giardino esotico “Beniamino Cimini”, dove è possibile ammirare piante da collezione sapientemente mescolate in un gioco coreografico di grande effetto. La giornata si chiude a Tramonti tra i sapori della Divina Costiera.
Dalla provincia di Salerno, Insolita Italia Tour si sposta nell’avellinese. L’itinerario della terza ed ultima giornata prevede una sosta presso le Terme di San Teodoro, a Villamaina, un piccolo borgo di meno di mille abitanti. Nel primo pomeriggio, il tour parte alla scoperta alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche dell’Irpina, con un percorso che si snoda tra i vigneti moderni a Sant’Angelo all’Esca e i vigneti antichi della cantina Antica Hirpinia. Il tour si conclude nel suggestivo borgo di Taurasi, dominato dall’imponente mole del Castello Marchionale.