La sindaca Carmela Zuottolo di San Marzano sul Sarno ha preso una posizione ferma contro gli insulti rivolti al vicesindaco Marco Inquinandi da parte di un cittadino residente in città. Le dichiarazioni della sindaca riflettono la sua determinazione nel promuovere il rispetto e la civiltà nella politica locale.
“Sostengo appieno il vicesindaco Marco Iaquinandi ed a nome mio personale e di tutta la maggioranza esprimiamo solidarieta’e vicinanza, prendendo le distanze da un simile scempio civile e morale; Augurare a qualcuno di morire di cancro è assurdo. Qui si è andati oltre la politica, offendendo anche chi è malato di tumore o ha un figlio , un padre, un familiare con tale male e sa quale sofferenza e cosa si passa nello stare accanto. Non possiamo permettere che la politica sia contaminata da tali comportamenti. Dobbiamo alzare la nostra voce contro l’odio.”
Sarà presentato un esposto alle autorità competenti per affrontare la situazione, anche per tutte le bugie dette nel video su questioni amministrative totalmente false e non vere, con relativa costituzione di parte civile del Comune in un eventuale processo.
Infine, la sindaca ha sottolineato l’importanza dell’unità politica nel condannare comportamenti inappropriati. “Qualcuno dell’opposizione – si legge agevolmente nei commenti al video – dopo gli auguri di morte al vicesindaco addirittura commenta. Vergogna. Sostenere chi augura la morte di cancro ad un giovane uomo, padre di due bambini piccoli è vergognoso. Cosa c’entra più la politica qui? Si rimane senza parole”
“Esprimo innanzitutto la mia piena solidarietà al vicensindaco e amico, Marco Iaquinandi. Nel video parole troppo crudeli, che non si augurano nemmeno al peggior nemico. Sperare che qualcuno possa morire di cancro e ribadirlo più volte con una freddezza raccapricciante è davvero assurdo e irrazionale: non possono esistere motivi che giustifichino tanto odio e rancore, del tutto immotivati, nei confronti di una persona. Spero che quel cittadino si ravveda”. Lo ha dichiarato Alberico Gambino, commissario provinciale di Fratelli d’Italia.