Nella Diocesi di Vallo della Lucania, per volontà del Vescovo, Mons. Ciro Miniero, a partire da oggi viene dato uno speciale risalto ai separati, ai divorziati, ai singoli e ai risposati. Questa sera si terrà il primo di una serie di incontri con questa tipologia di persone presenti sul territorio.
La prima fase dell’importante progetto pastorale si svolge nella Parrocchia “San Vito” di Capaccio Scalo, alle ore 18:00. Il titolo del progetto pastorale che l’Ufficio Diocesano per la Pastorale Familiare si attiva a realizzare è “Guardiamoci negli occhi, apriamo il nostro cuore”.
Molteplici, comunque, risultano in lungo e in largo gli incontri e i momenti di meditazione proposti nelle varie Chiese Locali, a soggetti separati o che vivono nuove unioni.
E’ importante prendere parte a questo cammino pastorale per non restare esclusi, evitare la ristretta e limitata condizione della solitudine materiale. Partecipare l’esperienza dell’incontro con Dio, alla luce di uno stile di accoglienza e fraternità è un momento migliorativo sotto il profilo spirituale che apre il cuore all’ascolto, alla meditazione e alla speranza.
Papa Francesco, nel corso della visita Ad Limina ai Vescovi polacchi, ha sottolineato incisivamente che i Pastori della Chiesa “..sono chiamati a interrogarsi su come assistere i separati e i divorziati affinchè non si sentano esclusi dalla misericordia di Dio, dall’amore fraterno di altri cristiani e dalla sollecitudine della Chiesa per la loro salvezza”. Il Pontefice nella sua “Evangelii gaudium”, con chiaro riferimento alla realtà familiare ricorda in primis che la cellula famiglia “..è il luogo dove si impara a convivere nella differenza e ad appartenere ad altri e dove i genitori trasmettono la fede ai figli”.
Non a tutti, purtroppo, malgrado gli auspici, per varie motivazioni, è dato vivere la grazia della famiglia. “Attualmente, sostiene il Santo Padre, il matrimonio è considerato una sorta di gratificazione affettiva che può costituirsi in qualsiasi modo e modificarsi secondo la sensibilità di ognuno”.
E’ compito dei Pastori, secondo Papa Francesco, sostenere quanti vivono questa situazione, affinchè possano, malgrado tutto, sentirsi recuperati e partecipi del progetto salvifico di Dio.
Tanto ha, infatti, raccomandato il Santo Padre: “I Pastori, sono chiamati a interrogarsi su come assistere coloro che vivono in questa situazione, affinchè non si sentano esclusi dalla misericordia di Dio, dall’amore fraterno di altri cristiani e dalla sollecitudine della Chiesa per la loro salvezza; su come aiutarli a non abbandonare la fede e a far crescere i loro figli nella pienezza dell’esperienza cristiana”.
Il Vescovo di Vallo della Lucania, Mon. Ciro Miniero, ha accolto con larghezza di mente e cuore la raccomandazione di Bergoglio e si adopera pragmaticamente nel rendere la comunità cristiana locale un luogo di ascolto, di dialogo, di confronto e di sostegno per gli sposi, nel loro cammino coniugale e nella loro missione educativa.
I cristiani che vivono la difficoltà della separazione e del divorzio è bene che trovino, secondo il Pontefice, nei Pastori della Chiesa “…il sostegno di autentici padri e guide spirituali, che li proteggano dalle minacce delle ideologie negative e li aiutino a diventare forti in Dio e nel suo amore”. La direttiva pastorale di Bergoglio arriva ai Pastori delle varie Diocesi. A questi giunge la paterna sollecitazione: “Siete chiamati a costruire la comunione e la pace radicate nell’amore fraterno e a darne a tutti un incoraggiante esempio. E certamente un tale atteggiamento sarà fecondo e offrirà al vostro popolo fedele la forza della speranza”.
L’obiettivo degli incontri voluti da Mons. Miniero, sulle linee guida del Santo Padre, si riconosce nella possibilità di fornire spazi e opportunità di riconciliazione a titolo individuale e collettivo. E’ un momento di autentica condivisione di fede e di ricerca di Cristo. Il Battesimo ci ha resi parte della comunità credente e tutti, indistintamente, dobbiamo e possiamo scoprire spazi e opportunità di riconciliazione. Come in una sana famiglia dobbiamo condividere il proprio vissuto nella fraternità, nella confidenza e nella vicinanza.
Il Vescovo Mons. Miniero, a partire da oggi, data del primo appuntamento, si propone di avviare un ciclo di incontri che sappia accompagnare diverse persone ferite dalle vicende della vita e aiutarle a vivere superando i turbamenti e le sofferenze nella carità.
Emilio La Greca Romano