Gigi Vicinanza, segretario generale della Filp Cisal Salerno, interviene sulla recente decisione di passare dalla gestione di Isam alla società interinale per Salerno Pulita, esprimendo forti critiche e proponendo un nuovo approccio per garantire un servizio adeguato ai cittadini.
“Ritirare questo bando e ripartire da zero è fondamentale”, dichiara Vicinanza. “Negli ultimi anni, il numero di dipendenti è stato ridotto in maniera scellerata da circa 75 unità a sole 40. Questo numero era già insufficiente tre anni fa rispetto alle esigenze della città. Continuare su questa strada significa aggravare ulteriormente la situazione”.
Vicinanza propone di rifare il bando tenendo conto delle reali necessità di organico. “L’organico necessario per garantire tutti i servizi essenziali non può essere inferiore a 75 unità”, afferma. “Non possiamo speculare sulle assunzioni affidando il lavoro a terzi. È necessario offrire contratti veri e a tempo indeterminato, riparando i danni commessi negli ultimi anni e riassumendo tutti gli ex dipendenti in maniera dignitosa”.
“È essenziale che Salerno Pulita torni a operare con un numero adeguato di dipendenti, assunti a tempo indeterminato”, continua Vicinanza. “Questo non solo garantirà una maggiore stabilità lavorativa per i dipendenti, ma soprattutto permetterà di offrire un servizio di qualità ai cittadini di Salerno. Basta con le soluzioni temporanee e inadeguate: è il momento di fare un passo avanti e di correggere gli errori del passato, restituendo dignità a tutti i lavoratori impegnati al decoro della nostra città. Chiedo che si ripari immediatamente agli errori del passato, riassumendo tutti gli ex dipendenti e assicurando loro contratti dignitosi a tempo indeterminato. Solo così potremo garantire un servizio efficiente e rispondente alle reali esigenze della nostra città”.