Sabato 25 Ottobre a Napoli in Piazza Dante alle ore 16.00 si è svolta la II mobilitazione generale sulla Terra dei Fuochi per riportare fortemente il tema al centro del dibattito pubblico.
Il vero e proprio ecocidio che si sta consumando alla luce del sole tra le province di Napoli e Caserta, ci
dice Giuseppe Solla Presidente Regionale di fare Verde Campania Onlus, nella Terra dei Fuochi ormai simbolo e modello dei traffici illeciti di rifiuti e dell’estrema pericolosità dell’ecomafia, rappresenta un attentato
all’ambiente, alla salute dei cittadini e allo sviluppo del territorio.
Le responsabilità che vengono da un passato trentennale, sono enormi e intrecciano i rapporti tra imprenditoria del Nord, camorra e politica. È una brutta storia che riguarda soprattutto il futuro. La grande questione ambientale, apertasi ormai più di 20 anni fa testimonia l’assenza di una giustizia tanto sociale, quanto ambientale in grado di tutelare vita e territorio.
Questa situazione mette a rischio non solo la Salute Pubblica, ma anche l’Economia locale e l’Immagine di un’intera regione. Dopo le promesse di risanamento, continua Solla, del nostro territorio “l’avvelenamento da roghi tossici” ancora continua.
Il fenomeno criminale prosegue più di prima, maggiormente durante le ore notturne in un
territorio abbandonato e fuori dal controllo dello Stato. Speriamo con questa manifestazione di riportare nuovamente l’attenzione pubblica e politica sul problema, per arrivare finalmente ad una concreta soluzione.