Inerpicandosi verso la dorsale che attravrso il Cilento per arrivare al Monte Stella, dalla spendida cittadina di Agropoli si giunge in un luogo dove ancora oggi si respira aria di cultura e di tradizioni. Vatolla.
La cittadina di Vatolla è una frazione del Comune di Perdifumo, conosciuta ai più per aver ospitato il grande Filosofo Gian Battista Vico.
La strada per giungere in questo meravigliso scrigno di cultura natura e gastronmia è un pò “dissestata” ma questo non riduce le emozioni e le sensazioni che si provano ammirando il paesaggio rurale che ti affianca, alternato ogni tanto da scorci di mare che si congiunge al cielo.
Facendo quasta Passeggiata è possibile comprendere Vico, Goethe, Ungaretti, le loro lodi, il loro stupore quando per la prima volta giunsero in questo splendido territorio.
Giunti finalmente in cima, è possibile immergersi in un’atmosfera di altri tempi dove il tempo sembra scandido in modo semplice lento. Dove è ancora possibile vedere i portoni delle case non chiuse, dove quando attraversi la strada principal anziani signori con le loro “Coppole” ti fanno un saluto sollevandosele, il profuno di cipolla o si sugo che le signore si accingono a mettere sul fuoco per preparare il pranzo.
I sensi sono tutti sollecitati, l’olfatto, la vista, l’udito il atto il gusto. Il suono delle campane, il cinghettio degli uccelli, il profumo delle ginestre o di altre piante spontanee.
Ma non è finita! Giungendo finalmente presso il Palazzo Vargas una emozione i prende, la possibilità di ammirare il luogo dove il Vico si è ispirato per la Scienza Nuova, i suoi libri, i quadri che lo raffigurano, tutto parla della sua vita, di quando si sedeva sotto l’ulivo e si ispirava. Palazzo vargas è oggi sede della Fondazione GB VIco, che nel tempo si occupa, con ottimi risultati,di preservare le opere del Vico, con manifesazioni convegni mostre.
Vatolla luogo Dove la cultura si mischia alla natura al cibo, diventado un tutt’uno.
Vatolla perla di Bioiverisità