È stato illustrato oggi a palazzo Santa Lucia, alla presenza del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il protocollo di intesa tra i comuni del Vallo di Diano con cui si dà il via all’individuazione della strategia di sviluppo del territorio attraverso la gestione in forma associata di funzioni fondamentali e di servizi, e si consolida la cooperazione istituzionale tra lo Stato, la Regione Campania e le Autonomie.
Erano presenti gli assessori alle Autonomie locali Pasquale Sommese e alla Cultura Caterina Miraglia, il consigliere del presidente Caldoro allo Sport Luciano Schifone.
Il protocollo è stato sottoscritto da 15 comuni: Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Pertosa, Padula, San Rufo, Sanza, Sassano, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, Montesano Sulla Marcellana, Polla, Sala Consilina, Teggiano.
Gli ambiti di intervento dei servizi in forma associata sono l’istruzione, la sanità e il servizio socio-assistenziale, i trasporti, le infrastrutture digitali, il ciclo integrato dei rifiuti.
Con questo atto operativo prosegue il lavoro, tuttora in corso, con il quale le strutture regionali stanno accompagnando e supportando gli amministratori e i territori delle 4 aree interne individuate con la delibera di Giunta del primo dicembre scorso, ovvero Alta Irpinia, Tammaro-Titerno, Vallo di Diano e Cilento Interno, verso le nuove sfide dello sviluppo territoriale.
“Prosegue il percorso avviato nelle aree interne per offrire servizi migliori ai cittadini.”
Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
“Grazie al lavoro di tutti, ed alle potenzialità che il Vallo di Diano esprime, raggiungiamo quest’ altro significativo risultato. Ancora un segnale concreto per le aree interne di tutta la Campania, ed il secondo nella provincia di Salerno. Con gli amministratori, che hanno presentato un utile documento di sintesi, un confronto produttivo ed efficace”, conclude Caldoro.