“Mi auguro che il Governo, anziché raccontare numeri a vanvera, si impegni affinché l’Alfa verifichi i vaccini Sputnik in tempi rapidi, non nell’arco di mesi” . Così il presidente della Giunta regionale campana, Vincenzo De Luca, rispondendo alla domanda di un giornalista a Camposano (Napoli), dove la Asl Na 3 Sud ha inaugurato Centri di vaccinazione pubblico-privati per pazienti in dialisi.
“Non siamo nell’ordinaria amministrazione, ma in guerra – ha aggiunto – e poiché sono vaccini già somministrati a milioni di cittadini, si può tranquillamente testarne l’efficacia in un mese, non in 6. È quello che chiediamo a Governo e Aifa”. (ANSA).
Le Regioni porteranno le loro richieste, prima tra tutte la redistribuzione delle dosi in base alla popolazione, e ribadiranno che governo e territori hanno gli stessi interessi e gli stessi obiettivi. “C’è bisogno di stringere i bulloni” dice il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini, che poi stoppa quei governatori – De Luca in testa – che si sono spinti in avanti annunciando di voler acquistare per proprio conto i vaccini, a partire dallo Sputnik. “Siamo una nazione, non siamo 20 piccole patrie. Se una Regione da sola acquistasse dei vaccini autorizzati da Ema e Aifa andrebbero ripartiti tra tutti gli italiani”.
“Nessuna Regione italiana può acquistare i vaccini per conto proprio, per come stanno le regole oggi, se le regole cambieranno vedremo. Sicuramente nessuna Regione può acquistare vaccini senza l’autorizzazione degli enti regolatori che vigilano su sicurezza ed efficacia“, ha detto il governatore dell’Emilia Romagna a Mezz’ora in più, il programma di Rai3 di Lucia Annunziata.