Le Isole Pontine sono una meta piuttosto gettonata tra i campeggiatori in visita nei grandi centri del Lazio o della Campania.
A poca distanza da queste coste, ci sono infatti le isole dell’arcipelago di Ponza che, soprattutto in primavera e in estate, richiamano molti turisti per la loro bellezza incontaminata, le acque cristalline, la calda accoglienza e gli ottimi collegamenti.
Le isole che lo compongono sono sei in tutto, Gavi, Ventotene, Zannone, Santo Stefano, Palmarola e la più grande, Ponza, quella che dà il nome all’arcipelago.
In appena otto chilometri quadrati si concentrano mare incontaminato, spiagge rocciose e sabbiose, faraglioni, calette, uno straordinario paesaggio collinare e un borgo puntellato da botteghe artigiane e locali tipici.
Di tutto l’arcipelago, Ponza è senza dubbio l’isola preferita dai campeggiatori che amano immergersi nella natura, alloggiando tra le colline a pochi passi dal mare.
La ricettività a Ponza, infatti, è molto attenta alle esigenze dei suoi visitatori e offre un ampio spettro di alternative valide anche per chi desidera concedersi una vacanza immerso nel verde.
Oltre tutto, raggiungerla è estremamente semplice.
Anche chi non sa come arrivare a Ponza sia in auto che in camper, può destreggiarsi molto facilmente prenotando la trasferta a bordo dei tanti traghetti che collegano l’isola dai porti di Terracina, Formia, Anzio e San Felice Circeo, raggiungendola in appena due ore di viaggio.
Cosa vedere a Ponza
I 40 km di costa rocciosa e frastagliata che abbracciano l’isola formano baie, calette, insenature, spiagge, grotte e faraglioni che rappresentano senza dubbio la principale attrattiva di Ponza.
Il suo mare limpido e azzurro, poi, ospita una florida vita sottomarina, tra rettili, pesci e grotte molto ambite tra chi pratica diving e snorkeling.
Gli amanti del mare, quindi, non possono perdere una tappa alle Piscine Naturali di Ponza, allo Scoglio della Tartaruga, ai Faraglioni del Calzone Muto, alle grotte di Ulisse e di Pilato.
Ponza, però, non è solo mare. Ci sono importanti reperti archeologici da visitare, come cisterne e necropoli romane, oltre ai resti di due sontuose ville imperiali.
Non può mancare, infine, una puntatina anche al giardino botanico dell’isola, al museo di Santa Lucia, al faro dell’isola e al centro storico del borgo.
Altre informazioni utili per visitare Ponza
Ponza è un’isola che si può visitare a piedi o in bicicletta, soprattutto nelle zone interne, costellate da sentieri sterrati, perfetti per chi viaggia con la propria mountain bike a seguito. In alternativa, può parcheggiare auto e camper in campeggio e noleggiare una canoa o prenotare uno dei tanti tour in barca intorno all’isola.
Ponza, in più, per quanto piccola, è un’isola attiva 24h al giorno, con molte alternative anche per chi ama la vita notturna.
Il porto turistico, infatti, è un hub di locali sul mare, dove consumare aperitivi gourmet e cene a basi di pesce o frutti di mare, tipici della cucina del posto.
Oltre a questa zona, poi, ci sono le vie interne del borgo e i numerosi campeggi dove si possono trascorrere serate ugualmente divertenti, riuscendo anche a contenere i costi non sempre convenienti di meta turistica così gettonata.