Sabato 8 aprile 2023, presso la piscina Simone Vitale, alle 14:30 poco prima della gara valevole per la 24^ di campionato di pallanuoto maschile di A1 tra la Check-Up Rari Nantes Salerno e la De Akker Bologna, avrà luogo la premiazione della quinta edizione di “Uno slogan contro il razzismo”.
“Uno slogan contro il razzismo” è un contest creativo rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado di Salerno ed ai giovani tesserati Under 14 delle società affiliate alla federazione italiana Nuoto. Il concorso, quest’anno si svolge nell’ambito del progetto “SuSportiamo l’Inclusione”, che mira a contrastare le discriminazioni e promuovere la parità di trattamento.
Il contest è stato lanciato in vista della Giornata mondiale contro il razzismo del 21 marzo 2023, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul tema e invitare alla riflessione su episodi di razzismo vissuti quotidianamente.
Il concorso rappresenta un’importante occasione per i giovani di esprimere la loro creatività e sensibilità sul tema dell’inclusione e della diversità. Inoltre, i migliori slogan saranno premiati e le opere selezionate saranno utilizzate per promuovere il progetto “SuSportiamo l’Inclusione” e sensibilizzare la società sui valori di rispetto e uguaglianza.
Alla premiazione prenderanno parte il presidente della Rari Nantes Nuoto Salerno, promotore da sempre di iniziative volte alla sensibilizzazione sui temi del razzismo, delle discriminazioni e costantemente pronto a promuovere progetti per il sociale, Enrico Gallozzi, i rappresentanti delle associazioni che patrocinano l’iniziativa: per AiBi Amici dei Bambini sarà presente Cecilia Borrelli che si occupa del tutoraggio educativo e scolastico, Tea Siano dell’associazione OnMic Salerno e la Cooperativa Galahad.
“Il nostro impegno non può essere limitato allo sport ma dobbiamo cercare, nel nostro piccolo, di lasciare un segno nella società e trasferire nelle giovani generazioni buoni sentimenti di accoglienza e rispetto degli altri – afferma il Presidente giallorosso- Enrico Gallozzi- Se non portassimo avanti questi principi le nostre attività sportive, seppur degne dei migliori risultati, diventerebbero vane”.