Mercoledì 29 ottobre , alle ore 11, presso la Sala del Senato Accademico, l’Università degli Studi di Salerno e l’Azienda per il Diritto allo Studio di Salerno, hanno incontrato la stampa per presentare i dati relativi agli interventi sul diritto allo studio per il biennio 2014-2015.
Sono intervenuti il rettore dell’Ateneo salernitano, prof. Aurelio Tommasetti, e il presidente dell’ADISU, prof. Domenico Apicella.
Qui sotto il report sugli interventi operati dall’Università e dall’A.Di.S.U.
Come si vede dalla classifica de “Il S0le 24 Ore” l’Università di Salerno, 23ma in Italia, è l’unico ateneo meridionale a presentare performance positive, confermandosi ancora una volta prima Università del Sud.
Buone performance anche per quello che riguarda il diritto allo studio, in termini di borse di studio, con un importo in crescita per quello che riguarda i fondi erogati.
Per l’Anno Accademico 2014-2015 l’Università di Salerno ha erogato quasi 5 milioni di € in borse di studio, per un totale di 1598 interventi, a fronte di 1139 interventi per un ammontare di 3.650.000€ circa erogati l’anno accademico precedente, con un incremento percentuale del 47%.
Sul fronte Erasmus, sono 330 le borse di studio erogate per quest’anno a studenti in uscita, a fronte delle 258 erogate l’anno precedente, con un incremento del 28,9%. Per ciò che riguarda gli studenti in ingresso, sono 270 le borse di studio erogate, contro le 258 dell’anno precedente.
Sul piano degli alloggi residenziali, sono a disposizione quest’anno 688 alloggi, contro i 388 dell’anno precedente, con un aumento in percentuale superiore al 60%.
Per ciò che riguarda la provenienza dei fondi a disposizione per il diritto allo studio, nell’anno accademico 2014-2015 il 55% dei fondi ha provenienza comunitaria, il 26% sono fondi propri di ateneo ed il 19% hanno fonte statale (MIUR).
Per quanto riguarda i contratti part-time, infine, nell’anno accademico 2013-2014 sono stati 495, contro i 400 dell’anno precedente.