“Spero in un PalaSele pieno, con tanta gente a darci la carica, come solo il pubblico del Sud sa fare – rivela il commissario tecnico dell’Italia, Marco Paglialunga – la Russia è forte, imponente a muro, abbiamo bisogno delle nostre certezze tecniche e di un ambiente caldo”. Oltre al volley rosa, stanno scrivendo una pagina di storia all’Universiade anche il Settebello e il Setterosa, entrambe in semifinale. La nazionale maschile ieri ha travolto la Francia. Dopodomani alle 12 alla Piscina Scandone sarà la Russia a mettersi di traverso agli azzurri sulla strada per l’oro: la vincente incrocerà Stati Uniti o Ungheria.
“I russi non si sono qualificati per i prossimi Mondiali, quindi sono qui con la squadra migliore e il commissario tecnico della nazionale A. Ma non li temiamo, anzi, siamo pronti a giocarci le nostre chances, non dobbiamo dimostrare più nulla a nessuno”, spiega il commissario tecnico azzurro, Alberto Angelini. E prima del Settebello, tocca al Setterosa domani alle 18 alla Piscina Scandone giocare per l’oro contro il Canada. “Siamo consapevoli che è un passaggio unico in carriera, molte ragazze non hanno mai giocato in un impianto pieno e con tanta storia come la Scandone, sappiamo che il Canada è alla nostra portata, dipende solo da noi” confessa Martina Miceli, commissario tecnico delle azzurre. Ma non è finita qui. Questa sera la nazionale di calcio maschile diretta dall’ex allenatore di Cagliari e Bologna, Daniele Arrigoni, si gioca allo Stadio Arechi, alle ore 21, un posto per la zona medaglie contro il Giappone. La sfida con i nipponici arriva dopo un tris di successi, Messico, Ucraina e Francia messe in fila. E dall’erba ancora al parquet. È vicina ai metalli pregiati anche l’Italvolley maschile, impegnato oggi in semifinale con il Portogallo alle 20 al PalaSele di Eboli. Gli azzurri sono partiti al rallentatore con l’Argentina proprio a Eboli, rimontando poi i sudamericani e superando senza ostacoli Giappone e Messico.
Una semifinale difficilissima quella che giocherà stasera, alle 21, l’Italia contro il Giappone: la squadra nipponica è quella che ha vinto l’oro nelle ultime Universiadi ed è considerata una delle favorite. Ma l’Italia ha dimostrato di essere un bel gruppo e di saper affrontare le difficoltà. Il ct Arrigoni ha ribadito, anche dopo la vittoria con la Francia, di essere fiducioso sulla forza e le motivazioni della sua Nazionale. Anche il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli è ottimista. Non è mai mancato a una partita della squadra, incoraggiando i ragazzi in prima persona e mostrandosi sempre presente.
“So che è dura ma so anche quanto i giocatori ci tengano. Noi dalla nostra parte abbiamo la maglia azzurra, quella di Zoff e Cannavaro. È una maglia potente come il testimone che passerà a Giuseppe Ungaro, i giapponesi non lo hanno. E questo può aiutare in partite come quella di stasera, dove la concentrazione è massima. Inoltre confidiamo nel pubblico. L’Italia gioca in casa”.
Salerno è la città dove proprio l’Italia ha disputato la partita inaugurale, quella vinta contro il Messico per 2-0. Si torna a Salerno, dunque, dopo le trasferte di Cava de’Tirreni e Benevento. Gli spettatori sono andati in crescendo in queste 3 partite degli azzurrini e stasera, trattandosi poi di una semifinale, ci si aspetta una bella risposta da parte della città. Anche in questo caso sono stati molti gli appelli da parte del mondo del calcio a rispondere presenti, a partire da Gennaro Gattuso che a Salerno ha giocato una stagione prima di andare al Milan. La partita sarà trasmessa in diretta e live streaming su Mediasportchannel (canale 814 Sky) mentre la Rai farà diversi collegamenti in diretta su RaiSport con la telecronaca di Giacomo Capuano.