UniCredit lancia oggi una nuova iniziativa per il sostegno alle aziende appartenenti alla filiera del vino che sta risentendo pesantemente degli effetti della pandemia di Covid-19.
UniCredit ha infatti siglato oggi una partnership con Federdoc e VALORITALIA, società leader in Italia nelle attività di Controllo effettuate su autorizzazione del MIPAAF sui vini DOC, DOCG e IGT, con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito per le aziende vitivinicole, con una soluzione ad hoc finalizzata a trasformare il vino che riposa in cantina in liquidità finanziaria per le imprese.
Grazie alla partnership siglata oggi, la Banca mette a disposizione delle aziende appartenenti al settore nuovi finanziamenti garantiti da “Pegno Rotativo” su prodotti vitivinicoli DOP e IGP. Si tratta di una soluzione di finanziamento innovativa che consente di effettuare una valutazione puntuale delle scorte di vino da affinamento e di convertirle in garanzie utili per ottenere nuove linee di credito a breve e medio termine o per l’emissione di minibond che la banca si impegna a sottoscrivere anche tramite la forma dei Basket Bond di Filiera (portafoglio di minibond emessi contestualmente da diverse società appartenenti al medesimo settore produttivo).
Duplice il vantaggio per i produttori: potranno infatti incassare subito il credito in base ai valori di mercato del vino Dop e Igp in giacenza e stoccare il vino nel rispetto del processo di invecchiamento, mantenendo altresì inalterata la disponibilità ed il valore del prodotto custodito in cantina che diventerà commercializzabile a 12, 18, 24 mesi o addirittura a distanza di molti più anni, come avviene per i vini più pregiati.
L’iniziativa presentata oggi si affianca al primo ‘Basket Bond di filiera’, il programma da 200 milioni di euro che Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit hanno lanciato nelle scorse settimane per finanziare i piani di sviluppo delle imprese appartenenti alle filiere strategiche dell’economia italiana, con prima tranche per il settore vitivinicolo.
“L’accordo siglato oggi – affermano Andrea Casini e Remo Taricani, Co-CEOs Commercial Banking Italy di UniCredit – mira a fornire un sostegno alle imprese della filiera del vino colpite dalla riduzione dei consumi del canale ho.re.ca. (hotel, ristoranti, bar, enoteche, ecc.), che da solo contribuisce per il 42% alla vendita dei vini sul mercato nazionale, e della minore capacità di spesa delle famiglie. Si tratta di una innovativa forma di finanziamento che permette la valorizzazione delle scorte convertendole in garanzie finalizzate all’ottenimento di nuove linee di credito utili allo sviluppo delle imprese vitivinicole. L’iniziativa si affianca alla prima emissione da 21 milioni di euro del Basket Bond di filiera realizzato in collaborazione con CDP e conferma l’attenzione di UniCredit a un comparto di eccellenza del sistema produttivo del Paese”
L’iniziativa di UniCredit è realizzata in collaborazione con VALORITALIA, che è responsabile dell’attività di controllo di più del 70% delle produzioni italiane DOC e DOCG ed è dislocata su tutto il territorio nazionale con oltre 30 sedi e Federdoc (Confederazione Nazionale dei Consorzi volontari per la tutela delle denominazioni di origine). UniCredit procederà inoltre alla definizione di specifici accordi territoriali che saranno formalizzati con i singoli Consorzi di Tutela interessati.
Riccardo Ricci Curbastro, Presidente di Federdoc commenta “Il pegno rotativo agevola le imprese che producono vini a denominazioni d’origine sostenendo la qualità, asset principale per essere competitivi a livello nazionale e internazionale. Insieme a Unicredit e Valoritalia intendiamo fornire ai Consorzi di Tutela italiani un ulteriore strumento per il rilancio dell’economia del vino nazionale”
“Valoritalia si è attivata, insieme a Federdoc, per agevolare lo sviluppo di un prezioso strumento finanziario a supporto delle imprese vitivinicole che mai, come nell’ultimo anno, hanno dovuto far fronte ad una crisi di mercato senza precedenti. Proprio per dare un aiuto e sostenere finanziariamente le imprese nella ripartenza, abbiamo messo a disposizione le nostre competenze per fornire le garanzie necessarie alla concessione del credito”, afferma Giuseppe Liberatore, Direttore Generale di Valoritalia.