“Un bambino su dieci, nei Paesi sviluppati, nasce prematuro. L’OMS definisce prematuro il bambino nato prima della 37° settimana di gestazione. In Italia nascono ogni anno circa 40.000 bambini prematuri. Nei Paesi in via di sviluppo, come l’Africa, il numero è molto più alto e la sopravvivenza dei bambini gravi prematuri, ossia nati prima della 28esima settimana di gestazione, è del 10% mentre in Italia e in tutti i Paesi sviluppati è del 90% grazie ai migliori standard assistenziali ostetrici e neonatali. Il parto pretermine rappresenta la prima causa di morbilità e mortalità perinatale nei Paesi sviluppati dove l’incidenza è di circa il 10%”. A spiegare che il tasso di nascita pretermine è in aumento, anche a causa delle gravidanze multiple da Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), comunemente detta “fecondazione artificiale”, è stata la dottoressa Elisabetta Chiariello Vecchio, Dirigente Medico S.I. Oftalmologia Pediatrica presso l’Azienda Ospedaliera Ruggi di Salerno, durante il convegno organizzato all’Hotel Due Principati di Baronissi dal “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati”, presieduto dalla dottoressa Antonella Cocurullo, in interclub con: “Rotary Club Avellino Est Centenario”, presieduto dalla dottoressa Lidia Grappone ; “Rotary Club Eboli”, presieduto dal dottor Carlo Mirra, e “Rotary Club Nocera Inferiore Apudmontem”, presieduto dal dottor Francesco Amato.
La dottoressa Chiariello ha spiegato che i bambini nati prematuri hanno maggior rischio di sviluppare complicanze: “La retinopatia del prematuro (ROP) è una di queste. E’ una patologia della retina presente nei bambini nati pretermine. Si tratta di una malattia che, nelle sue forme più gravi, se non diagnosticata e curata tempestivamente, porta a un distacco della retina con un importantissimo danno visivo, se non alla cecità, nel 100% dei casi. La prevalenza della cecità infantile nel mondo è pari a 1.500.000 casi, dei quali oltre il 75% può essere prevenuto e curato”. La dottoressa Chiariello ha anche ricordato che nel nostro Ospedale nascono ogni anno oltre 1700 bambini: ” Il 10% nasce pretermine e tra i 30 e i 50 di questi bambini nasce prima delle 28 settimane”. Per diagnosticare preventivamente la “Retinopatia dei prematuri è stata donata al reparto di Oftalmologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno una strumentazione diagnostica di alta qualità tecnologica:” Una “Fundus camera”, uno strumento innovativo che fornisce immagini di alta qualità del fondo oculare” – ha spiegato la Presidente Antonella Cocurullo che ha ricordato che il 17 novembre si celebra in tutto il mondo la giornata internazionale della prematurità. Questa strumentazione è stata consegnata nel 2020 ed è stata utilizzata anche durante il periodo di pandemia come ha spiegato la dottoressa Chiariello:” Nell’anno 2020 sono stati sottoposti a screening per ROP nella Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell’AOU Ruggi di Salerno 150 neonati pretermine di cui 38 con un peso alla nascita molto basso. 36 hanno sviluppato ROP di I,II o III stadio di cui 10 hanno necessitato di trattamento di laserterapia retinica presso il centro di riferimento regionale del Santobono di Napoli”. A questo proposito il Past Governor Salvatore Iovieno ha proposto di coinvolgere tutti i Club del Distretto Rotary 2101 e la Rotary Foundation in un progetto di donazione del laser necessario al reparto del professor Magli, in modo che si possa procedere all’ablazione della retina avascolare nell’Ospedale di Salerno evitando di portare i bambini, con l’ambulanza, a Napoli. A spiegare che a causa del Covid-19 aumenterà il numero dei bambini nati prematuri è stata la dottoressa neonatologa dell’Ospedale San Pio di Benevento, Lidia Grappone :” Le donne che contraggono il Covid-19 durante la gravidanza sono soggette all’innesco di una reazione infiammatoria che scatena il parto prematuro. Quindi è importante vaccinare le donne gravide”. La dottoressa neonatologa Maria Grazia Corbo , che dirige il Reparto di Neonatologia dell’Azienda Ospedaliera Ruggi di Salerno, ha annunciato che il 17 novembre, in occasione della “Giornata Internazionale della Prematurità”, alle ore 18 aprirà le porte del reparto alle famiglie dei prematuri ricoverati:” Dalle ore 9 alle 13,inoltre, sarà organizzato, presso la sede di ‘Spazio Donna’, in via G. Quagliariello, Torrione Alto, il primo di una serie di incontri itineranti, suddivisi in 11 comuni della provincia di Salerno, al quale interverranno, oltre me, la dottoressa Antonella Maisto, Direttrice U. O Formazione del Polo Didattico e Universitario, la scrittrice Matilde Pisaturo, autrice del libro “Mi illumino di Viola – sfumature di una mamma a metà”, la psicologa Ida Amoruso, e alcuni neonatologi del reparto T.I.N dell’ Azienda Ospedaliera Salernitana. In questa giornata, inoltre, una rete di comuni illuminerà di viola, (colore che caratterizza la prematurita’), i propri palazzi istituzionali. A Salerno saranno illuminate la Torre Cardiologica del Ruggi, il Palazzo della Provincia e la Casa Comunale”. Il Global Grant “Stella Futura” che ha consentito di donare la “Fundus Camera”, è iniziato durante l’anno di presidenza del “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati”, della professoressa Sirella Renda, attuale Delegata del Club per la Rotary Foundation :” Il progetto, al quale fui invitata a partecipare dal dottor Antonio Brando, è stato cofinanziato dalla Rotary Foundation , a seguito dell’approvazione di una Sovvenzione Globale, alla quale ha partecipato anche il Distretto Rotary del Brasile, e grazie ai fondi raccolti da Maria Stella Fasano, moglie del Past Governor Marcello Fasano, nell’anno di governatorato 2012-2013, tra tutti i Club del Distretto Rotary 2100”. A spiegare l’utilità dello strumento donato sono stati il dottor Giorgio Colarieti, Responsabile Centro PMA – Tecniche di fertilità che ha raccontato tutte le fasi che hanno portato alla realizzazione del progetto da lui seguito:” Una donazione affidata ad un reparto di eccellenza del nostro Ospedale”, e il Professor Adriano Magli, Direttore S.I. Oftalmologia Pediatrica che ha lodato l’iniziativa rotariana:” Ci riempie di orgoglio”. La moglie del Past Governor Marcello Fasano, Stella Fasano, ha spiegato che aveva a cuore la realizzazione di un progetto dedicato ai bambini: ” Con questo progetto che si prende cura del futuro dei bambini si è realizzato un sogno”. Il Past Governor Marcello Fasano ha ricordato che i rotariani sono antenne sul territorio:” Sono i custodi delle comunità: uniti si può vincere”. A portare i saluti del Governatore del Distretto 2101, il dottor Costantino Astarita, è stato l’Assistente del Governatore, l’avvocato Ciro Senatore, che ha ricordato che il mese di novembre è dedicato ai progetti della Rotary Foundation e che il tema della salute e quello dei bambini stanno molto a cuore a tutti i rotariani. Presente il formatore Distrettuale, l’avvocato Gaetano Pastore. A tutti i relatori sono stati donati dei manufatti artigianali in rame realizzati dal Past President Vittorio Villari. (Pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” edizione di Salerno).
Aniello Palumbo