Continua e si rafforza il percorso di internazionalizzazione dell’ Università di Salerno, capofila nell’accordo di cooperazione multilaterale siglato lo scorso 18 Ottobre dal Magnifico Rettore prof. Aurelio Tommasetti, e che coinvolge 25 Università ed Enti di Ricerca Europei e Latino Americani, nell’ambito della “International PhD School on AOPs” (Scuola Internazionale di Dottorato sui Processi di Ossidazione Avanzata).
La Scuola, nata nel giugno 2014 come “European PhD School on AOPs”, ideata e coordinata dal prof. Luigi Rizzo del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Salerno, è diventata “International” a seguito dell’adesione di 7 Università e Centri di Ricerca di Paesi dell’America Latina. Attualmente la Scuola è costituita da 50 esperti internazionali, tra professori e ricercatori, 67 dottorandi e 33 alunni. Il prof. Rizzo è attualmente impegnato nell’ulteriore allargamento della Scuola per includere Istituzioni provenienti da altre aree geografiche.
Obiettivo della Scuola è quello di promuovere l’elevata formazione di giovani ricercatori, che stanno svolgendo il dottorato presso i loro rispettivi Atenei, nelle applicazioni ambientali dei processi di ossidazione avanzata. Questi processi consentono la rimozione di inquinanti da diverse matrici ambientali e possono essere pertanto utilizzati nel trattamento delle acque reflue (urbane ed industriali), delle acque destinate ad uso potabile, di suoli e correnti gassose contaminati. I dottorandi che completano con successo il loro percorso di studio e di ricerca, e che conseguono il dottorato presso il loro Ateneo, se rispettano anche i requisiti stabiliti dalla Scuola, ricevono il titolo aggiuntivo di “International PhD on Advanced Oxidation Processes“.
Maggiori informazioni sulla Scuola possono essere reperite al sito web ufficiale: http://www.aops-school.com .