Anche Salerno sarà presente ai “ XVII Giochi dei Piccoli Stati d’Europa” che si svolgeranno dal 29 maggio al 3 giugno 2017 nelle strutture sportive della Repubblica di San Marino. A rappresentare con orgoglio la nostra città sarà il dottore salernitano Marco Napoli, medico in formazione specialistica in Gastroenterologia presso il Policlinico “A. Gemelli” di Roma che assisterà gli atleti e, in caso di necessità o urgenza, il pubblico presente, insieme a tutto il team di medici che assicureranno il loro servizio durante lo svolgimento delle gare. La manifestazione organizzata dall’AASSE (Associazione Atletica dei Piccoli Stati d’Europa) patrocinata dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), è riservata agli Stati Europei con una popolazione inferiore al milione di abitanti: Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro e San Marino. Tredici le discipline sportive, con 143 eventi (70 maschili, 69 femminili e 4 misti): atletica leggera, beach volley, bocce, ciclismo, judo, nuoto, pallacanestro, pallavolo, tennis, tennis da tavolo, tiro a segno, tiro a volo e tiro con l’arco. Il ventiseienne Marco Napoli, residente nato a Salerno ma residente a Baronissi, si è laureato nel 2015 presso l’Università degli Studi di Salerno, con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi sulla Celiachia. Il giovane dottore ha successivamente vinto il concorso nazionale di specializzazione classificandosi tra i primi posti d’Italia: è stato uno dei due vincitori dei due posti di specializzazione in “Malattie dell’Apparato Digerente” presso il Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma, ossia l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il dottor Napoli sta compiendo il cosiddetto “tronco comune”, ossia quel periodo di specializzazione in cui si ruota in vari reparti per formarsi al completo. Nel caso del Policlinico Gemelli, appunto, questa fase della specializzazione può essere svolta anche in altre sedi, tra cui la Repubblica di San Marino. Sarà l’unico medico a rappresentare il Sud Italia in quanto tutti gli altri medici provengono da strutture ospedaliere del Nord.
Aniello Palumbo