Grande successo per la cena-evento “Un anno insieme” organizzata martedì 30 ottobre presso Pepe Mastro Dolciere, la pasticceria di Alfonso Pepe, membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, e dei fratelli Prisco, Giuseppe ed Anna di Sant’Egidio del Monte Albino.
Ad un anno dall’inaugurazione del nuovo Food&Drink, il nuovissimo locale dove la famiglia Pepe ha sapientemente mescolato alla ultra trentennale esperienza nel settore dolciario e della caffetteria la volontà di essere un punto di riferimento anche per tutto ciò che attiene la cocktelleria ed il salato, tre chef stellati ed un pluripremiato pizzaiolo si sono alternati nel laboratorio a vista rendendo indimenticabile la serata.
Supportati da uno staff incredibilmente affiatato, i tre fratelli hanno ospitato:
*CRISTIANO PICCIRILLO, figlio d’arte, pizzaiolo della pizzeria “LA MASARDONA, il vero tempio della Pizza Fritta napoletana”, di Napoli che ha presentato la sua “Pizza fritta con scarole e mozzarella”.
Cristiano sin da piccolo ha sempre sentito un’attrazione particolare verso il mondo della pizza e, guidato dal padre Vincenzo, titolare di una delle pizzerie più antiche di Napoli, è maturata in lui una sorta di vocazione. Questa l’ha portato, nel 2018, a ricevere il Premio “Giovane pizzaiolo dell’anno” secondo “50 Top Pizza”, il progetto firmato da Barbara Guerra e Albert Sapere (curatori del congresso LSDM – Le Strade della Mozzarella), e dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro.
*PAOLO GRAMAGLIA, 1 stella Michelin, chef del Ristorante “PRESIDENT” di Pompei che ha presentato il suo “Pasta a mare, un tuffo dallo scoglio durante il Maestrale”.
Paolo è uomo e professionista di grande esperienza, maturata in giro per il mondo. Dopo gli studi matematici, che gli hanno conferito un senso di precisione mentale importante, si è formata in lui l’idea che “da grande” voleva fare il cuoco. Nel 2006 è salito al timone del President, raggiungendo in poco tempo grandi traguardi, primo tra tutti, la stella Michelin.
La citazione, “Il successo della gastronomia è nella tradizione, basta solo saperla interpretare senza nostalgia”, sintetizza appieno la sua idea di cucina, che diventa arte attraverso doti personali, creatività, ispirazione e sapienza.
*PEPPE GUIDA, 1 stella Michelin, chef del Ristorante “OSTERIA NONNA ROSA” di Vico Equense che ha presentato i suoi “Spaghettini con acqua di limone, olio e Provolone del Monaco”.
Peppe ha una grande tenacia, umiltà, ma soprattutto una smisurata passione. Sono questi i valori, gli ideali che lo hanno animato e caratterizzato la sua crescita professionale. Una lunga gavetta la sua, in una costante crescita segnata da importanti riconoscimenti su diverse guide del settore fino alla recente conquista della prestigiosa Stella della Guida Michelin, coronamento di una carriera dedicata ai fornelli, al perfezionamento, all´esperienza, alla cura del dettaglio, alla ricerca costante e imprescindibile della qualità.
*CHICCO CEREA, 3 stelle Michelin, chef del Ristorante “DA VITTORIO” di Brusaporto che ha
presentato il suo “Risotto ai funghi porcini”.
Enrico, detto Chicco, primogenito di Bruna e Vittorio, è nato tra le pentole. La passione lo ha
contagiato a tal punto che ogni momento libero, a cominciare dalle vacanze scolastiche, era
diventato un pretesto per seguire, curiosare, studiare i segreti delle cucine di tutto il mondo.
Sorretto da un talento mai autocelebrativo, da una incredibile voglia di imparare e da un carisma contagioso, ha acquisito uno stile personalissimo. La citazione “Questo è un mestiere che non consente improvvisazione, serve una perfetta organizzazione e grande flessibilità per affrontare i problemi che possono insorgere; ci piace pensare che diventare grandi è fare gli sbagli e rimanere umili” sintetizza appieno la sua idea di cucina, che diventa arte mescolandosi alla sensibilità e alla tecnica appresa negli anni.
Saliti in cattedra, o meglio tra i fornelli, le quattro eccellenze della gastronomia nazionale hanno preparato portate di altissimo livello, accompagnate dai vini DON ANDREA 36*05 50esimo anniversario dell’azienda Santacosta e ricevendo, ad ognuna, grandi applausi a dimostrazione dell’apprezzamento da parte del numerosissimi prenotati.
E’ toccato allo Chef di Pepe Mastro Dolciere, Francesco Siena, preparare il secondo, cucinando uno “Stracotto con purè di parmigiano e tartufi”, e alla famiglia Pepe il compito di pensare al dolce, una “Delizia San Gilio”, dove al profumo delle arance dei giardini di Sant’Egidio, quelli a ridosso dell’Abbazia, si mescola una soffice crema di latte di bufala ed un delizioso babà.
«Ho uno tsunami di emozioni, grazie a tutti quelli che hanno preso parte a questo nostro primo compleanno e grazie agli amici Cristiano, Paolo, Peppe e Chicco che mi hanno onorato della loro presenza ed hanno condiviso con me, i miei fratelli Prisco, Giuseppe ed Anna e tutti i nostri ospiti ospiti il meglio che la nostra gastronomia nazionale può offrire. Un grazie di cuore anche all’amica Veronica Maya, nostra madrina nell’inaugurazione dell’anno scorso, che anche questa volta non ha perso l’occasione per condividere con noi questo momento importante. Non potevamo scegliere modo migliore per festeggiare tutti insieme il nostro primo compleanno e cercheremo di fare sempre meglio, sperando di poter far conoscere il nostro territorio a quante più persone è possibile», sono queste le parole che il Maestro Alfonso Pepe ha dedicato a fine serata a tutti i presenti accorsi per la festa nel suo locale.