Dopo la sconfitta di Monza, è arrivato l’esonero per Paulo Sousa. L’allenatore portoghese che pure aveva molto ben fatto la scorsa stagione contribuendo in maniera determinante alla salvezza della Salernitana paga il brutto avvio di stagione, appena tre punti in 8 partite, zero vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte, penultimo posto in classifica davanti al solo Cagliari.
Il successore di Paulo Sousa è stato individuato in Filippo Inzaghi, bomber di Atalanta, Juventus, Milan (due Champions League con doppietta decisiva nella finale di Atene 2007 contro il Liverpool) e nazionale (Campione del Mondo 2006) che dopo aver allenato i rossoneri (passato dalla primavera alla prima squadra nel 2014) è ripartito dal basso allenando Venezia, Bologna, Benevento (promozione in serie A e retrocessione in B l’anno successivo), Brescia e Reggina, chiudendo l’ultima stagione al settimo posto con la quaificazione ai playoff e l’eliminazione dal Sudtirol nonostante la situazione finanziaria a dir poco deficitaria del club calabrese.
Ora viene chiamato dal presidente Iervolino a cercare di raddrizzare la rotta della barca granata verso lidi più tranquilli, vale a dire la salvezza.
Inzaghi ritrova in serie A suo fratello Simone che allena l’Inter.
La prima partita sa già di spareggio salvezza, all’Arechi domenica 22 alle 15 arriva il Cagliari di Ranieri ultimo in classifica con soli 2 punti.
Ecco i comunicati ufficiali del club granata.
“L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Paulo Sousa. Nel ringraziarlo per il lavoro svolto, la Società augura al tecnico le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera”.
“L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con il Sig. Filippo Inzaghi e di affidargli a breve la guida tecnica della prima squadra”.