Nell’ultima settimana si sono moltiplicati gli incendi nella Regione Campania. In pochissimi giorni sono state colpite, nell’ordine, le zone di Battipaglia in provincia di Salerno, Pianodardine in provincia di Avellino ed Ercolano in provincia di Napoli. Infine anche Cava de’ Tirreni dove addirittura ci sono stati due episodi nella stessa giornata a pochissime ore di distanza. Situazioni distinte ma che hanno messo a forte rischio la salute pubblica dei cittadini campani.
Cronologicamente, l’ultimo caso è quello di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Prima a via Monticelli sono stati infiammati materiali dismessi e sterpaglie, poi un nuovo incendio è divampato presso l’area dei prefabbricati della Maddalena. Stando a quanto dichiarato dalla Polizia di Stato, non è da escludere l’ipotesi del dolo.
L’U.Di.Con Regione Campania ha naturalmente deciso di muoversi con l’intervento del vicario Anna Della Mura: “Abbiamo inviato segnalazioni ai Comuni, ai dipartimenti Asl delle varie province e naturalmente alla Regione Campania dopo aver appreso dei due incendi di Cava – ha detto Della Mura – I prodotti che sono andati in fumo sono molto pericolosi per la salute dei consumatori. L’aria è piena di diossine, la nube ha ricoperto presto la città e la salute pubblica dei cittadini è a rischio. Preoccupa soprattutto che è in piedi l’ipotesi dolo. La nostra segnalazione ha fatto seguito a quelle già inviate per i casi di Ercolano, Battipaglia e Pianodardine, anche in quel caso abbiamo chiesto chiarimenti ai vari Comuni, oltre naturalmente alle Asl. Aspettiamo come U.Di.Con una celere risposta dagli organi competenti – conclude Della Mura – per poter avere maggiori informazioni e lumi anche sulle relative conseguenze ambientali per pianificare azioni per tutelare il sito e la salute pubblica”.