Dal primo al 3 giugno, tre giorni di cantieri per l’allestimento di giardini progettati da otto super architetti e illuminati da un light designer di fama; poi, esposizioni di artigianato, laboratori di riuso, riciclaggio e compostaggio, seminari, un concorso fotografico, lezioni di yoga e passeggiate in bicicletta. Questo il fitto programma della rassegna “The Heart of Eboli”, promossa da Radicity col patrocinio di Comune di Eboli, Legambiente, Ordine degli Architetti di Salerno e Ordine degli Agronomi di Salerno. Otto architetti in gara – verranno premiati da una giuria di esperti- sostenuti nella competizione da altrettanti vivaisti per un progetto di rigenerazione urbana eco-sostenibile. Lo scopo? Animare i luoghi e il dibattito sul destino del centro storico. Venite a sentire il cuore che pulsa!
Si parte il primo giugno, alle 9, con l’inaugurazione dei cantieri e, alle 10, delle attività – esposizioni e laboratori- di #verdincontri nel giardino Vacca de Dominicis. Alle ore 16, invece, nella Chiesa San Lorenzo si svolgerà l’incontro “Cantieri percorsi_conferenza e visita guidata” con crediti per gli Architetti e gli Agronomi. Intervengono: Sabrina Masala, ideatrice di Radicity, Maria Gabriella Alfano, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Salerno, Marcello Murino, Presidente dell’ordine degli Agronomi di Salerno. Modera Tonia Limatola, giornalista de “Il Mattino”. Alle 19.30, sempre nella Chiesa San Lorenzo, si svolgerà l’incontro “Radicity: l’idea, il progetto, il futuro_ presentazione del progetto “The Heart of Eboli” alla città. Intervengono: Sabrina Masala, ideatrice di Radicity, Massimo Cariello, sindaco di Eboli, modera la giornalista Tonia Limatola. Verrà presentato anche il concorso fotografico #scatti verdi #fiorialpostodellebombe col quale si chiederà ai partecipanti di raccontare come cambia Eboli grazie ai giardini di #theheartofeboli. Le foto potranno essere inviate entro il 31 agosto. Il 2 giugno si procede tutto il giorno con i cantieri dei giardini e le attività di socializzazione dell’area di #verdincontri.
Il 3 sera, invece, la premiazione di premiazione con la consegna del premio in danaro e di un’opera di Loredana Salzano al progetto vincitore – selezionato da una giuria di esperti – si svolgerà alle 19 alla presenza del gruppo organizzatore Radicity, dei progettisti in gara e del sindaco di Eboli Massimo Cariello. I progetti presentati al pubblico nei giorni scorsi sono otto, alcuni sono stati rivisti grazie alla sensibilità dei progettisti che hanno ascoltato le indicazioni dei residenti.
I professionisti coinvolti – assieme ad altrettanti vivaisti- per la gara sono: Piazza San Giacomo, “verderame” di Studio OSA con 2m service; Museo Archeologico Nazionale, “cedi la strada agli alberi” di Antonio Perazzi con Sica&Mazzeo; piazza Porta Dogana, “l’orto dei visionari “ di Tiziano Aglieri Rinella con azienda agricola Caso; via Antonio Giudice, “giardino fluido” di Vincenzo De Biase e Rosa Nave con azienda agricola Cafaro; Castello Colonna, “crescere nell’ombra” di Massimo Semola con Vivaio Piccoli Frutti; Largo Marcangioni, “finestre di mediterraneo” di Cristina Mazzucchelli con Coop Soc New ecology service; Piazza San Nicola, “pareti di sospensione” di Paola Tassetti con il Quadrifoglio; Largo San Lorenzo, green [s]pacemaker di Mario Festa.
La realizzazione di quest’ultimo progetto è stata sospesa, ma concorre comunque per la gara tra progettisti. Ogni area verrà illuminata dal light designer Filippo Cannata.