Sulla scia del successo di “Tra sogno e realtà”, il talent show di La5 che in due mesi ha provinato oltre settemila bambini tra i 5 e i 16 anni, l’étoile internazionale Josè Perez – a lungo nel cast dei ballerini professionisti di Amici – decide di tornare in cattedra, questa volta per “dirigere” le selezioni di Tuttinscena – Premio al Merito Giovani Talenti 2016.
La convocazione per tutti i ballerini è per domenica 24 gennaio (alle 15) presso il Teatro delle Arti di Salerno. In mattinata (alle 10) la commissione si riunirà anche a Napoli, presso la Crown Ballet di Piazza Dante. I danzatori saranno divisi in due gruppi: under (dai 12 ai 15 anni) e over (dai 15 in su). Uniche doti richieste: bravura, disciplina, talento. E sul profilo social dell’evento già piovono le richieste di partecipazione: numerosissimi i talenti campani pronti ad esibirsi per strappare un giudizio positivo e accedere così al Gala finale, in programma il 22 e 23 marzo al Teatro Verdi di Salerno.
Per tutti loro, che aspirano ai grandi palcoscenici, questo tipo di opportunità sono come manna dal cielo, una piccola palestra di vita che, oltre ad aiutarli a crescere professionalmente, sosterrà anche il loro sogno.
Al timone dell’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Salerno, sempre Luigi Ferrone e Corona Paone, (coppia sulla scena e nella vita privata), rispettivamente primo ballerino ed etoile del Teatro San Carlo di Napoli. L’idea di fondo del progetto Tuttinscena – Premio al Merito Giovani Talenti, ideato nel 2003, è quello di convogliare in una sola compagnia tutti i più meritevoli e giovani artisti del Mezzogiorno.
«In un momento storico come il nostro – spiega Ferrone – in cui la danza continua ad essere la Cenerentola delle arti, in cui chiude il Maggio Fiorentino e bisogna come arrendersi ai 54 conservatori di musica a fronte di un’unica accademia di danza nazionale, è giusto dare a questi ragazzi un orientamento, una strada da percorrere perché possano credere in quell’arte nella quale investono e che tanto amano. Non vogliamo che questi talenti diventino famosi all’estero ma in Italia».
LA COMMISSIONE Insieme a Perez e alla direzione artistica, a selezionare i tanti danzatori, ci sarà una giuria di tutto rispetto formata da Antonina Randazzo, docente della Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo, Fabio Gison, coreografo e danzatore stabile del Massimo Partenopeo, Fritz Zamy, coreografo hip hop, e Luca Calzolaro, un esempio per tutti i partecipanti. Originario di Eboli ma romano d’adozione, classe 1985, è stato prima nella Compagnia Nazionale di Balletto “Opera danza” diretta dal maestro Tuccio Rigano, e dal 2011 è approdato nel corpo di ballo di “Notre Dame de Paris”.
JOSÈ PEREZ Nato a Cuba nel 1976, studia e si diploma alla scuola Alejo Carpentier. Dopo aver girato il sud America si trasferisce in Europa, prima in Germania dove diventa primo ballerino del teatro di Dresna, poi in Italia dove viene arruolato in tv da Maria De De Filippi che vede in lui un talento unico ed eccezionale, oltre ad una bellezza mozzafiato che conquista tutti.