Si terrà lunedì 19 a Cetara, a partire dalle 15, presso la Sala polifunzionale “M.Benincasa”, un corso di aggiornamento gratuito per i gestori di bed and breakfast, affittacamere, case ed appartamenti per vacanze.
Promosso dall’Abbac, l’associazione regionale del comparto ricettivo extralberghiero in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, sarà il Sindaco Fortunato Della Monica, insieme all’Assessore al Turismo e alla Cultura Angela Speranza e al Presidente Abbac Agostino Ingenito ad accogliere i gestori ricettivi e gli aspiranti operatori che seguiranno diversi moduli di aggiornamento.
Dalla corretta apertura e gestione economica e fiscale di una struttura ricettiva professionale ed integrativa del reddito, alla presenza online con novità su channel manager e Booking engine, alle tutele legali e rapporti con i portali online oltre a controlli, sanzioni ed adempimenti con l’intervento dei responsabili Suap e Polizia Locale.
Tra gli argomenti, si discuterà anche della corretta modalità di gestione di una locazione breve e le novità dell’associazione con il progetto di rete extralberghiera.
“Si punta alla qualificazione del settore che rappresenta un segmento economico rilevante per il nostro territorio – dichiarano il Sindaco Della Monica e l’Assessore Angela Speranza –
“L’obiettivo è far cogliere tutte le opportunità per i nostri concittadini di svolgere attività turistiche sostenibili ed in grado di condividere un’economia diffusa”.
Arginare abusivismo ed improvvisazione e puntare ad una sinergia tra operatori ricettivi per garantire nuove occasioni di crescita, evitando speculazioni e mettendo a reddito le sinergie per il Presidente Abbac Agostino Ingenito.
“Il trend del turismo individuale è in crescita costante anche in Costiera Amalfitana, occorre lavorare per potenziare servizi e mobilità sostenibile per rispondere a queste nuove tendenze low cost ma che devono rispettare il territorio e garantire esperienze di vacanza sostenibile in linea con l’eccezionale valenza di un territorio che va tutelato e vissuto fuori da schemi di turistificazione e tipicizzando l’ospitalità”.