Venerdì 22 febbraio 2019 aprirà al pubblico la mostra “Tu sei il mio dono!”, personale dell’artista coreana Gaeun Kim. L’esposizione organizzata da Francesco Scianni, Massimo Trotta e Lee Kichul e curata criticamente da Maria Apicella, vedrà la presenza del Presidente della Provincia Michele Strianese, del Direttore del Parco Nazionale dell’alta Murgia Domenico Nicoletti e di diversi primi cittadini del salernitano tra cui Carmelo Stanziola, Natalino Barbato e Antonio Rescigno a testimoniare l’importanza di un’esposizione dal respiro internazionale.
Nata a Seul nel 1987, Gaeun Kim si specializza in design architettonico presso l’Università Nazionale d’Arte di Seoul nel 2013. Nello stesso anno, si trasferisce a Tokyo dove studia presso la MODE Fashion School e lavora come illustratore multimediale. Del 2016 è la sua personale alla Design Festa Gallery di Tokyo mentre l’anno successivo pubblica il libro d’artista in cinque lingue “You are my gift!”. Nel 2018 espone presso la galleria Shibuya Hikarie8 di Tokyo.
Scrive l’artista: “Per trasformare un incontro apparentemente casuale in una connessione significativa, è necessaria una comunicazione costante. Nel mondo dell’artista, il coniglio e l’orso rappresentano due personalità molto disparate. Durante i loro viaggi insieme si forma un legame, mentre si incontrano luoghi sconosciuti e altri sconosciuti”. Attraverso una lunga favola che racconta la storia di due personaggi animali umanizzati, l’artista espone la propria poetica secondo cui dai piccoli gesti e incontri del quotidiano possono nascere grandi gioie inaspettate.
Scrive la curatrice Maria Apicella: “Mentre il tempo intorno a noi sembra correre via troppo rapidamente, la storia raccontata da Kim apre una parentesi lenta, di riposo, di armonia e di quiete. Squarcia un varco onirico nella realtà, che mette in pausa ogni frenesia e invita ad estraniarsi, cattura il pensiero suggerendo di seguire la storia. Un racconto in bianco e nero, anzi nei toni grigi come in un film d’epoca, adatti a consegnare un’avventura senza tempo, immortale, fatta di emozioni e sentimenti assoluti, tutto incentrato su due metafore: il viaggio e l’incontro”.
La mostra sarà visitabile fino al 28 febbraio 2019, dalle 09:00 alle 19:45 presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno.