dal nostro lettore Luigi Amato riceviamo e pubblichiamo
Vorrei raccontare la mia esperienza tra le bellezze del Parco Regionale del Taburno-Camposauro.
Da tempo seguivo la pagina dell’Ente Parco Regionale, le iniziative e soprattutto l’iter avviato per la candidatura Unesco Global Geo Park. Ieri, domenica, ho aderito ad un’escursione dal titolo Naturano Edizione VI. Zaino in spalla per ammirare Campo Trelleca e Cepino. A capo del percorso la presidentessa della Pro Loco che ci ha mostrato alcuni dei 44 geositi presenti nell’area Protetta. Sicuramente, il parco del Taburno-Camposauro rappresenta una perla di rara bellezza della Regione Campania. Un’oasi verde per gli appassionati di escursionismo e gli amanti degli Sport all’aria aperte. Aree così non solo vanno potenziate ma soprattutto tutelate. Un paesaggio incantevole ed un clima veramente gradevole sono serviti a rendere meno faticosi i 7 km di percorso. Lungo il tragitto ci siamo fermati anche per una breve sosta. Infine, sempre la Pro Loco – in collaborazione con l’Ente Regionale – ha organizzato una grigliata all’aria aperta. Puntare sul turismo montano oltre quello marittimo sarebbe una svolta per il nostro territorio e soprattutto per le aree interne della Campania. Ci tenevo ad accendere i riflettori su questa bellissima realtà affinchè tutti possano partecipare per conoscere un’area così ben tutelata.
Luigi Amato