“Gli atti pubblici devono essere pubblici, e così i verbali delle commissioni consiliari, innanzitutto quelli della Commissione Trasparenza, perché le Istituzioni devono essere una casa di vetro”.
Così interviene l’avv. Cammarota, presidente della Commissione Trasparenza sulla discussione in Commissione Statuto per la modifica del regolamento: “è paradossale che la Commissione Trasparenza non possa pubblicare i propri atti, viene meno la natura e lo scopo della Commissione stessa”, e tanto sull’assunto che, poiché le sedute non sono pubbliche, anche i verbali sono segreti: “un concetto sbagliato”, afferma Cammarota, “e comunque ingiusto, che va subito corretto, con la proposta che ho depositato questa mattina al presidente della Commissione Statuto e che ho più volte discusso anche in consiglio comunale”.
Al netto della Commissione Trasparenza, per la quale Cammarota ribadisce l’assoluta necessità della pubblicazione di tutti gli atti, l’avvocato salernitano rinnova la “richiesta per la diretta streaming del consiglio comunale ma anche delle gare di appalto, perché i cittadini hanno diritto di sapere e capire cosa fanno i propri rappresentanti perché la trasparenza, prima che un concetto politico, sia un obbligo morale, giuridico, istituzionale”.