Anche il mese di Settembre vede una nutrita programmazione del Maiori Festival e dal 7 al 9 settembre, nei Giardini e nel Salone di Palazzo Mezzacapo, si svolgeranno due laboratori musicali adatti a diverse fasce d’età: “Ali e Radici”, da 0 a 5 anni con genitori, ed “Energie Creative”, dai 6 anni in su, diretti da Gloria Falcone, educatrice musicale, affiancata da Benedetta Ciccariello, musicoterapeuta. Nel primo laboratorio si seguirà la naturale predisposizione che i bambini hanno per la musica proponendo delle stimolanti esperienze sonore mirate. I piccoli vivranno esperienze diversificate, rispettando i propri tempi e le proprie esigenze, e saranno liberi di sperimentare il proprio modo di sentirsi e di agire, guidati all’interno di un’attività. Si rafforzerà inoltre il rapporto e l’intesa con i propri genitori che saranno indispensabili nella realizzazione di tutte le attività. Un altro fattore fondamentale del progetto su cui si lavorerà, sarà l’importanza del singolo individuo, l’importanza del gruppo e il singolo individuo all’interno del gruppo. Il principale elemento che si utilizzerà sarà la voce a cui seguiranno movimenti, danze, gesti, suoni e strumenti che stimoleranno le capacità visive, uditive e motrici e che lavoreranno sullo sviluppo globale del bambino. Nel laboratorio “Energie creative” rivolto a tutti dai 6 anni in poi, verrà utilizzata la metodologia Orff – Schulwerk mettendo in campo tutto ciò che riguarda la musica: la voce, il movimento, il gesto, lo strumentario musicale, la body percussion, la danza e la vocalità.
Sempre il 7 settembre (ore 18) un Tour racconterà la memoria di un’importante pagina di storia di Maiori, base in Costiera dell’Operation Avalanche durante la Seconda Guerra Mondiale. Un vero e proprio viaggio nel tempo grazie anche ai ricordi di chi ha vissuto lo sbarco degli Americani lungo la spiaggia di Maiori. Storie, aneddoti, racconti, e poi i luoghi che gli alleati anglo-americani occuparono al termine della Seconda Guerra Mondiale. Si partirà dall’Obelisco di S. Maria a Mare sul Lungomare Amendola per arrivare al Palazzo Mezzacapo e poi al Convento di San Domenico, dove gli americani avevano allestito un ospedale da campo e dove ancora oggi sono conservate foto d’epoca che testimoniano quel particolare momento storico vissuto dai maioresi.
CineMaiori è l’evento che omaggerà Roberto Rossellini, il quale scelse Maiori e la Costiera Amalfitana come set per 4 dei suoi capolavori e giovedì 9 settembre alle 18, accompagnati da una guida, con partenza da Piazza R. D’Amato, i partecipanti vivranno un’esperienza unica in un percorso tra i luoghi scelti dal regista nei suoi film con proiezioni cinematografiche in VR, i visori di realtà aumentata che trasporteranno totalmente gli utenti nelle atmosfere e nei luoghi dei film di Rossellini, girati a Maiori e in Costiera.
Venerdì 10 settembre alle 20.30, la scuola di danza “Serenade” diretta da Patrizia Scarpati metterà in scena lo spettacolo “Ama e cambia il mondo” tratto da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, che traduce in musica e danza l’eterno amore tra i due giovani, con le splendide musiche di Riccardo Cocciante.
Sabato 11 settembre alle 21, nel piccolo borgo di Erchie, in programma la serata finale del premio letterario “Il blu e il verde: Erchie ci racconta” in cui verranno premiati i primi tre tra dieci racconti finalisti. Il premio ha come finalità la valorizzazione della cultura legata al territorio, attraverso un concorso a cui hanno partecipato appassionati di scrittura e narrativa. Domenica 12 settembre alle 18 ritorna il tour “Fede e arte” tra le chiese, cappelle e confraternite di Maiori. Una guida accompagnerà i visitatori alla scoperta della storia religiosa e delle tradizioni del territorio. Partenza dall’Obelisco di S. Maria a Mare, per poi proseguire lungo il Corso Reginna, dove si visiterà la piccola cappella dedicata a San Rocco, quasi nascosta ai piedi di un antico palazzo tra le botteghe, costruita sulle rovine dell’antica chiesa di S. Sebastiano dentro le mura, dedicata al Santo che liberò i maioresi dalla terribile pestilenza del 1656. Poi ci si sposterà tra gli altri edifici sacri come la chiesa di S. Domenico, la Chiesa di Santa Maria della Pietà, la Collegiata di Santa
Maria a Mare, dedicata alla patrona di Maiori, luogo caro ai maioresi fin dal medioevo e il Museo d’Arte Sacra Don Clemente Confalone. Adiacente alla chiesa madre, si trova la piccola chiesa dedicata alla Madonna del Carmine, sede dal 1535 dell’arciconfraternita del Carmine.
È possibile consultare tutti gli eventi sul sito ufficiale www.maiorifestival.it, scaricando il programma direttamente sul cellulare cliccando sul seguente link: https://bit.ly/2VKkCTC o chiamando i numeri 333 8104800 o 339 2829691.
Da venerdì 6 agosto, in ottemperanza al d.l. 23/07/2021 n. 105 sarà necessario presentare il Green Pass anche per spettacoli aperti al pubblico ed eventi.