A seguito delle dichiarazioni rese nel post gara di domenica scorsa contro la MetExtra Reggio Calabria (sesta giornata del turno di ritorno del girone ovest del campionato di serie A2) dal capo allenatore Giovanni Perdichizzi e del comunicato reso dalla società Givova Scafati, col quale quest’ultima respingeva le dimissioni pubblicamente rese dal tecnico siciliano, sono intercorsi numerosi colloqui e svariate riflessioni tra la dirigenza, l’allenatore ed il suo agente Virginio Bernardi.
Le parti hanno analizzato e quindi chiarito le reciproche posizioni, giungendo alla conclusione che le dichiarazioni rese a caldo dal tecnico, nelle immediatezze della partita, sono state semplicemente il frutto del momentaneo stato emotivo a seguito della sconfitta, dovuta tra l’altro a svariati sfavorevoli episodi. Resta, pertanto, immutata la stima e la volontà delle parti di proseguire il rapporto professionale, teso al raggiungimento degli obiettivi prefissati la scorsa estate.
Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Le dichiarazioni forti che ho reso in sala stampa sono state condizionate dalla rabbia e dalla delusione per la sconfitta subita sul campo. Ovviamente, questi sentimenti mi hanno portato ad usare termini non propriamente consoni a quanto realmente accaduto. L’affetto dei tifosi, della squadra e della dirigenza, nonché del management del club guidato da Gino Guastaferro mi hanno permesso di ritrovare subito la lucidità, la serenità e la voglia di riprendere il mio lavoro di capo allenatore con ancora maggiore dedizione e abnegazione, per portare a termine il lavoro iniziato la scorsa estate e per puntare dritti al raggiungimento di quegli obiettivi, che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Lavorando a Scafati, dopo tre anni, al di là dell’aspetto professionale, si è creato con tutti un forte legame affettivo».