Una finestra sulla storia per mettere in luce contraddizioni, matrici culturali e ideologiche del Novecento: lunedì 13, martedì 14 e mercoledì 15 marzo i Movie Days 2017, le giornate di cinema dedicate alla scuola organizzate da Giffoni Experience, seguiranno il filo di conduttore della memoria individuale di chi ha portato le stigmate della Shoah e si è salvato.
Ad inaugurare la tre giorni dedicata alla “Grande Storia” sarà Tullio Foà, esponente della comunità ebraica di Napoli. Lunedì 13 marzo nella Sala Truffaut della Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana Foà incontrerà gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Montecorvino Pugliano, del “Don Bosco” di Francavilla in Sinni, del “IV De Lauzieres” di Portici, dell’Istituto paritario “Sacro Cuore” di Casal Nuovo e della Scuola Media “Solimena” di Avellino per portare la propria testimonianza di un momento storico fatto di brutalità e piccoli gesti di umanità vissuti in prima persona.
Ricordare come imperativo morale, nel tentativo di ricercare le radici di tale ingiustificata disumanità: questo, invece, il cuore del lavoro del direttore del Museo Itinerario della memoria e della pace “Giovanni Palatucci”, Marcello Naimoli, e del direttore del MOA – Museum of Operation Avalanche di Eboli, Giuseppe Fresolone che, martedì 14, incontreranno i più piccoli. In sala saranno presenti gli studenti degli Istituti comprensivi “Perna Alighieri” di Avellino e “Della Corte” di Pompei.
Mercoledì 15 marzo i Movie Days ospiteranno una preziosa testimonianza su come la risposta alla sfida della Shoah si è tramutata in azione: i coraggiosi atti di Giorgio Perlasca rivivranno nel racconto del figlio Franco. Un’occasione per spiegare ai più giovani come quell’uomo, nato a Como nel 1910, si finse un diplomatico spagnolo e rilasciò salvacondotti falsi salvando la vita a 5.200 ebrei. Alla giornata parteciperanno gli alunni della Scuole medie “Balzico” di Cava de’ Tirreni, “Solimena” di Avellino e del Circolo Didattico “Don Milani” di Giffoni Valle Piana.
Durante la tre giorni saranno proposti l’acclamato vincitore nel 2016 della sezione Generator +13, “Il Viaggio di Fanny” della regista e sceneggiatrice francese Lola Doillon, e “Abel – Il figlio del vento” di Gerardo Olivares e Otmar Penker (in concorso alla 46 edizione nella sezione Elements +10).