Torna, in concomitanza con l’inaugurazione delle Luci d’Artista, “Jazz in Luce”, la rassegna di musica jazz ideata dal Maestro Stefano Giuliano che accompagnerà la manifestazione con sei concerti in programma tra il 15 novembre e il 3 gennaio.
Primo concerto venerdì 15 novembre, ore 18.30, Piazza Portanova: Guest Anthony Strong con la Salerno Jazz Orchestra diretta da Stefano Giuliano.
Il pianista e cantante che sembra impersonare felicemente il ruolo di ‘English gentleman’, con il suo smoking calzato a pennello e il suo fascino sobrio, sta per tornare per un unica data al Sud con la Salerno Jazz Orchestra La vocalità e il suo inconfondibile stile al pianoforte, amalgamati da una coinvolgente energia, hanno conquistato da qualche anno il pubblico in ogni suo concerto in giro per il mondo: fin dal 2013, anno dell’inizio della sua collaborazione con la celebre etichetta discografica Naïve Records, Strong è stato considerato dai media anglosassoni “un eccezionale talento emergente” e ha avuto una rilevante copertura mediatica a livello internazionale, conquistando, tra gli altri, la prima pagina su Le Figaro e la ripresa televisiva dei suoi concerti dal vivo sui canali di numerosi Paesi europei.
Il nuovo album di Strong, On A Clear Day, è una dichiarazione di intenti per continuare a fare ciò che sa fare meglio. Il repertorio è spudoratamente “old school” – dagli standard e classici del jazz, fino ai primi Stevie Wonder e Motown – una sezione trasversale della sua collezione di dischi personali. Non c’è nulla di “vecchio” nel trattamento di questi però, ma energia fresca, positiva, come quella che trasmette al pubblico che lo ascolta. Anthony Strong si è formato in Inghilterra presso tre delle più importanti scuole di musica, iniziando con la classica per poi passare al jazz.
La passione degli inizi per Oscar Peterson, Bill Evans e Wynton Kelly lo ha poi condotto a Frank Sinatra, Mel Tormé e Nat King Cole: cantare è stata la logica conseguenza. Un’inattesa offerta di lavoro, come sostituto di Jerry Lee Lewis in un musical del West End di Londra, gli ha consentito di sviluppare una spiccata attitudine per il palcoscenico, attraverso la quale ha saputo creare una straordinaria empatia con il pubblico. Fino a oggi, Anthony Strong si è esibito in 26 paesi di 4 continenti, in prestigiosi contesti come il Centro Cultural de Belém di Lisbona, il festival francese Jazz in Marciac, il Marina Bay Sands di Singapore e il Litchfield Festival negli Stati Uniti. Il suo album Stepping Out ha raggiunto il primo posto nelle classifiche Jazz di iTunes USA e il colosso radiofonico NPR gli ha dedicato un programma speciale andato in onda da Hollywood.
L’album On A Clear Day ha un repertorio dichiaratamente ‘old school’, che abbraccia gli standard del jazz e i classici, passando per il primo Stevie Wonder e per Motown, altri suoi punti di riferimento. Il nuovo singolo, You to Me are Everything, che anticiperà un intero album dal titolo Me and my Radio, è in uscita primavera 2019