Una ‘nuova casa’ per la Tomba del Tuffatore. Grazie ad una sinergia tra pubblico e privato il prezioso manufatto viene esposto nella sala “Mario Napoli” del museo di Paestum, che e’ stata completamente rinnovata.
Accanto a quella del Tuffatore, reperto davvero singolare risalente al 480 a.C., ritornata a Paestum dopo essere stata esposta a Napoli, viene esposta anche la “tomba delle palmette”, scoperta tempo fa ma che e’ ancora oggetto di studi.
La nuova collocazione della Tomba del Tuffatore è stata presentata alla stampa dal direttore del museo di Paestum, Gabriel Zuchtriegel che si e’ detto emozionato: questo restauro “esprime la nostra filosofia che ci guiderà per i prossimi anni”. Niente interventi megalomani ma, ha aggiunto, “riqualificazione del ricchissimo patrimonio archeologico, architettonico e artistico che abbiamo”.
La ristrutturazione della sala “Mario Napoli” e’ avvenuta grazie alla donazione di 25mila euro di un imprenditore, Antonio Palmieri, della tenuta Vannullo. (ANSA)