Ravello Festival in delirio per il premio Oscar Tim Robbins sul palco del Belvedere di Villa Rufolo nella veste di cantante folk e rock sul filo della tradizione musicale americana. Con la sua istrionica verve, l’attore-musicista ha entusiasmato a tal punto il pubblico della Città della Musica da portare gli spettatori a muoversi a ritmo di musica fino a ballare tutti insieme il twist e a cantare con la band. Sventata in extremis una giocosa “invasione di palco”.
Cantante, musicista, regista, attore premio Oscar come miglior attore non protagonista per Mystic River e miglior attore al Festival di Cannes per The Player (I protagonisti) di Robert Altman, Tim Robbins non si è risparmiato e per circa tre ore ha regalato al pubblico i brani più amati del repertorio americano di contestazione e impegno sociale, come “O Mary Don’t You Weep” di Bruce Springsteen o altri must di Bob Dylan ma anche canzoni più giocose come “Buonasera Signorina” nella versione inglese resa celebre da Dean Martin. In risposta ad un tweet dello staff, Robbins aveva anticipato: “So grateful for our crew. We will play our hearts out for you tonight.” “Suoneremo col cuore” e così è stato.
Tim Robbins ritornerà sul palco di Ravello domenica come voce recitante per “A Midsummer Night’s Dream” di William Shakespeare con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da James Conlon e il Coro Maghini, ma quella sarà un’altra storia.