Dopo tre gare giocate lontano dalla Piscina “Vitale”, la Tgroup Arechi sarà finalmente di scena tra le mura amiche per affrontare la Roma Nuoto, in occasione della 16^ giornata, la 5^ di ritorno del campionato di A2 di pallanuoto maschile (Girone Sud).
Dopo due pareggi consecutivi, l’ultimo dei quali conquistato in casa della capolista Civitavecchia, la squadra del presidente De Rosa è chiamata a ripetere le buone prestazioni offerte contro formazioni di alta classifica.
La Tgroup Arechi, infatti, nonostante le difficoltà, compresa quella di dover giocare una gara su campo neutro, quella con il Telimar due giornate fa, ha mostrato grandi progressi in vasca, anche se, paradossalmente nel girone d’andata dopo le prime quattro partite aveva conquistato un punto in più, alla luce della vittoria maturata contro Catania.
Ora, però, il gruppo di Matteo Citro sta dimostrando di potersela giocare alla pari con le “grandi” e riuscire a fare risultato, sfiorando a volte anche il successo.
La Tgroup Arechi intende proseguire su questa strada e cercare di far bene soprattutto di fronte al proprio pubblico, anche se la sfida con la seconda della classe, la Roma Nuoto, si annuncia particolarmente difficile: «La Roma ci ha abituato, anche fuori casa, a risultati molto importanti – ammette il tecnico del sette salernitano Matteo Citro -, non a caso è seconda in classifica a due punti dal Civitavecchia».
«All’andata quella con la Roma è stata una gara particolare – ricorda l’allenatore degli scudocrociati -, abbiamo perso 5-1, con un risultato quasi calcistico, abbiamo sbagliato tantissimo, però, in qualche modo, li abbiamo messi in difficoltà». «Sicuramente se riusciamo ad esprimerci ad alti livelli – prosegue Citro – come abbiamo fatto nelle ultime partite, con un po’ di fortuna in più, possiamo fare risultato in casa, dobbiamo crederci». «Di certo domani dobbiamo fare una partita importante» – conclude il tecnico.
La sfida tra Tgroup Arechi e Roma Nuoto è in programma domani pomeriggio alla ore 17 alla Piscina Vitale e sarà diretta dagli arbitri Bianco e Zedda.