Scontato il turno di sosta previsto in calendario, scende nuovamente in Vasca la Tgroup Arechi, chiamata ad affrontare il Cus Unime Messina nell’ incontro valido per la prima giornata di ritorno.
Appuntamento fissato alle ore 15:00 presso la Piscina Vitale, in quello che sarà il secondo match consecutivo tra le mura amiche dopo il Te.Li.Mar Palermo. Da una siciliana ad un altra, quindi, nel post Carnevale uno scherzo da calendario che poco o nulla interessa agli invicti desiderosi di conquistare i primi punti in classifica con Pesci allenatore.
Un pizzico di sfortuna nonché qualche ingenuità nei momenti del topici della gara, attesa anche la giovane età del gruppo, hanno impedito all’ex assistente tecnico della nazionale italiana ai tempi di Rudic di poter gioire per il primo “hurrà” sotto la sua gestione. Ma i miglioramenti ci sono, evidenti, serve pazienza ed …una vittoria che consentirebbe di cementare ancor di più un gruppo pienamente consapevole delle difficoltà del momento ma al tempo stesso desideroso di riscatto.
D’altronde, la classifica non lascia molto campo all’immaginazione. Attualmente la Tgroup Arechi si ritrova all’ultimo posto in classifica insieme a Muri Antichi e Crotone ma ad una sola lunghezza dalla quartultima piazza, che significherebbe salvezza diretta, attualmente occupata dalla Ce.Sport.
“In questa settimana abbiamo affrontato un carico di lavoro importante al fine di migliorare la condizione fisica ed affrontare al meglio questo girone ritorno. Ormai siamo nel vivo del campionato, e dovremo cercare di raccogliere quanti più punti possibili, soprattutto negli scontri diretti. Il Cus Unime? E’ un avversario di valore con elementi di spicco, qualcuno anche di categoria superiore. Sarà sportivamente una battaglia, d’altronde, come ogni match che verrà affrontato qui alla fine del torneo. Toccherà a noi farci trovare pronti.” Così Gianmaria Siani nella consueta analisi pre-match.