Nuove opportunità terapeutiche presso l’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, relative all’assistenza riabilitativa, mediante il supporto di tecnologie innovative di telemedicina.
L’obiettivo è quello di potenziare l’efficacia dei tradizionali servizi riabilitativi, per renderli più autonomi e duraturi nel tempo.
Il risultato di tale intento è la ‘Teleriabilitazione Cardiovascolare’, effettuata dal team del Professore Carmine Vecchione, Direttore della Clinica Cardiologica AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, con la centrale di controllo ubicata nel Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare, diretto dal professore Enrico Coscioni. Nello specifico, si tratta di un apparato innovativo, un’opportunità che consentirà ai pazienti con scompenso cardiaco cronico, post-infartuati e post-cardiochirurgici, impossibilitati a spostarsi a causa di problemi logistici, perché non autonomi o in condizioni tali da rendere difficile l’accesso presso l’ambulatorio o la struttura indicata, di essere sottoposti comunque al trattamento riabilitativo necessario, tramite continuo monitoraggio a distanza, con la supervisione del personale specializzato preposto a tale pratica.
‘L’era covid, dichiara il Direttore Generale, dottore Vincenzo D’Amato, ha fatto emergere ancor più l’importanza della telemedicina come possibile risposta alle necessità di limitare gli accessi dei pazienti negli ospedali, per impedire un’eventuale diffusione dei contagi, valutandoli quindi direttamente al proprio domicilio. Il nostro obiettivo principale, aggiunge il Direttore D’Amato, è incentrato sul benessere del paziente con conseguente riduzione della reospedalizzazione ed abbattimento della spesa del SSN’. Il sistema di teleriabilitazione è composto da diversi e specifici moduli che saranno applicati in ulteriori patologie che necessitino di processi riabilitativi.
L’approccio transdisciplinare permetterà di realizzare il programma riabilitativo più opportuno, mirato alla personalizzazione delle cure, al miglioramento della qualità della vita ed al reinserimento sociale. La Direzione Strategica, pone particolare attenzione nell’attivare le nuove modalità organizzative sopra elencate, e nell’erogare prestazioni sanitarie, sostenendo anche il costo dell’acquisizione delle nuove tecnologie necessarie al loro svolgimento.
A tal fine ha avviato quindi la Teleassistenza in riabilitazione, svolta esclusivamente dal fisioterapista, che ha lo scopo di agevolare il corretto svolgimento delle pratiche assistenziali, eseguibili a domicilio in un contesto multidisciplinare. Nello stesso tempo, si è dato luogo anche al Telemonitoraggio, modalità operativa della Telemedicina, che permette il rilevamento dei parametri clinici e vitali, i quali saranno parte integrante della documentazione clinica del paziente.