Otto spettacoli, patrocinio del Comune, coinvolgimento delle associazioni teatrali cittadine ed iniziativa di solidarietà internazionale. La stagione teatrale di Eboli, targata Teatro Italia, rompe i confini della semplice rivista di spettacolo e si affaccia sulla scena pubblica, calamitando immediatamente consensi ed apprezzamenti.
«Portiamo avanti con sacrificio le nostre iniziative, pur in un momento in cui cinema e teatri vanno verso la chiusura – ha spiegato il direttore del Teatro Italia, Vito Bufano -. Ma sentiamo vicino l’Amministrazione comunale, le associazioni teatrali ebolitane, tanti cittadini che ci chiedono di non abbandonare. Abbiamo voluto fare una scelta difficile, ma che pensiamo possa pagare in termini di crescita culturale complessiva per il territorio. Invece di affidarci alle compagnie di professionisti, abbiamo dato spazio soprattutto alle realtà amatoriali, ugualmente professionali, ma forse sul piano del messaggio culturale molto più attrezzate».
Tra gli otto spettacoli, saranno in palcoscenico due compagnie ebolitane, Bianconiglio e Palcoscenico Ebolitano, ed un’altra compagnia con attori locali, tra cui il campagnese Francesco Luongo e la bella e brava Filomena Pisani.
«Siamo vicini a questa iniziativa annuale – ha spiegato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello –, perché siamo convinti che sostenere la cultura significhi dare un importante contributo alla crescita dell’intera comunità. In questo siamo confortati anche dai risultati che inorgogliscono Eboli. Penso all’importante premio nazionale incassato nei giorni scorsi dalla compagnia del Bianconiglio, attraverso una prova autorale ed attoriale di assoluta eccellenza che porta in ogni parte d’Italia il nome di Eboli. Penso al peso che da vent’anni garantisce l’associazione Palcoscenico Ebolitano in termini di crescita culturale e di coinvolgimento».
Infine, la parte della solidarietà internazionale. Una percentuale sulla vendita degli abbonamenti andrà alla sezione di Eboli del Rotary Club per la campagna internazionale “End Polio Now”, destinata all’eradicazione della poliomielite nel mondo.