Voce, parole, note, melodie, suoni, personaggi, armonie, vibrazioni sono gli ingredienti dello spettacolo “Destinazione… Napoli” che andrà in scena domani sera (24 gennaio 2020), alle ore 21, al Piccolo Teatro del Giullare (via Incagliati, 2). Cristina Mazzaccaro (voce) riaprirà le pagine della storia in musica di Napoli insieme a Nicola Natella, chitarrista e arrangiatore, e al percussionista Daniele Apicella. Domani sera ci sarà anche Pasquale Terracciano, fondatore storico di “E Zezi”. La regia è di Rodolfo Fornario; disegno luci di Virna Prescenzo. “Binario Sud” è un progetto musicale che accomuna le anime di tre musicisti salernitani uniti dalla passione per la musica napoletana ed il teatro.
Dopo mesi di ricerca sul repertorio classico napoletano il trio ha dato vita ad uno spettacolo musicale composto da arrangiamenti personali di brani appartenenti alla tradizione musicale partenopea, dai più famosi fino a quelli più ricercati e sconosciuti.
Il Teatro dei Limoni sabato 25, alle ore 21, e domenica 26 gennaio, alle ore 18.30, calcherà le tavole del Piccolo Teatro del Giullare con “Vincent – vita, colori e morte di una follia”, un monologo per attore solo. In scena, per sessantotto minuti, ci sarà Leonardo Losavio che firma anche il testo. La regia è di Roberto Galano.
Nel testo di presentazione dello spettacolo si legge che Vincent Van Gogh è “Un personaggio conosciuto, che pochi conoscono davvero. Un’icona della pittura per molti ridotta a poche misere parole: quello dei girasoli o l’artista pazzo che si è tagliato l’orecchio. Basterebbe soffermarsi sullo sguardo di uno dei suoi tanti autoritratti per capire che Vincent è molto di più. Il nostro legame è nato proprio così, con uno sguardo, e poi le prime parole, e poi la sua vita, come un fiume che sborda oltre le mille pagine che non basterebbero a contenerla. Vincent non è solo un pittore. Vincent è un uomo come pochi. Dovevo raccontarvi di lui”.
GLI SPETTACOLI DI FEBBRAIO. Dal 1 febbraio sul palco di via Incagliati assisteremo all’”Otello” di William Shakespeare, riletto dalla regia di Francesco Petti. Puntare al cuore di questa storia d’inganni, mettendo sulla scena solo i protagonisti principali del play shakespeariano, è la chiave di lettura scelta. In novanta minuti sei attori della Compagnia Il Croco il 22 ed il 23 febbraio mostreranno cosa accade durante una cena molto particolare: “Amore perduto” è il titolo dello spettacolo tratto da “La cena dei cretini” di F. Veber, riadattato e diretto da Domenico Pinelli e Ciro Pauciullo. Il 29 febbraio e il 1º marzo torna “Angelus Domini” di Francesco Maria Siani e la regia di Antonello Ronga. Carla Avarista è Adelina. È il giorno del compleanno di suo figlio: gli ha preparato una torta di mele, la sua preferita. Lo sta aspettando, lui verrà e lo stringerà tra le sue braccia, gli racconterà di una vita costretta, subita nel suo ruolo di figlia, di sposa, di madre.
Info e prenotazione 3347686331 – info@piccoloteatrodelgiullare.eu.