La Commissione Trasparenza, su iniziativa del Presidente l’avv. Antonio Cammarota, dopo ampia discussione ha deliberato all’unanimità di invitare l’amministrazione comunale a richiedere prezzi calmierati e omogenei ai laboratori privati e di supportare con sconti ed esenzioni le famiglie meno abbienti che vogliano sottoporsi a tampone covid.
E’ noto infatti che la USCA pratica tamponi gratuiti solo a chi risulta tracciato nei contatti con positivi o a chi è risultato positivo ai tamponi privati a pagamento, e quindi chi vuole sottoporsi a tampone per la sicurezza, propria e di tutti, deve pagare l’esame privato.
E’ anche noto che i prezzi dei laboratori privati di Salerno sono i più alti rispetto ad altri e variabili tra di loro, e che una famiglia che voglia sottoporsi a tampone spende centinaia di euro ed è così invogliata a non farlo.
E’ iniquo e paradossale affermare la utilità sociale della diffusione dei tamponi nell’emergenza sanitaria, far spendere moneta propria senza controllare i prezzi, e poi utilizzare nelle ASL i risultati dei laboratori privati.