Roberto Ruocco, dopo l’applauditissima full immersion nel “Bel Canto” con Ernesto Radano, di due settimane fa , ritorna in scena a Minori con “Swingando Italiano ” che trae la sua linfa dal fascino irresistibile del ritmo di swing ,che oltre ad essere un elemento essenziale per la musica Jazz è anche una caratterizzazione per un’ ampia fascia di autori e brani dell’Antologia Italiana .
Swingando Italiano rivisita le stupende gemme canore swing, che fondono in esse cultura musicale , spensieratezza e italianità , ingredienti magici per trascorrere un’ ora e mezzo circa di buona musica .
Sin dagli anni trenta con il trio Lescano e quindi con Gorni Kramer la febbre dello swing ha influenzato un nutrito gruppo di musicisti, compreso Romano Mussolini, che amava il Jazz , seppur musica non gradita dal regime.
Negli anni cinquanta con Fred Buscaglione e Renato Carosone, con il Quartetto Cetra e Nicola Arigliano, lo swing fu collegato a testi italiani spesso con gradevole carica ironica ma sempre espressione di una visione positiva in linea, con gli inizi del boom economico.
Negli anni sessanta con Enzo Jannacci, Paolo Conte e Lucio Dalla il genere swing trovò un piu’ convinto amalgama con il mondo cantautorale ,che nel frattempo si era sviluppato e aveva preso sempre piu’ piede. Anche il grande Pino Daniele si arrese al fascino dello swing con alcuni brani come a’ tazzulella e’ cafè’, così come Paolo Belli e Fabio Concato hanno utilizzato le tecniche dello swing e le armonizzazioni del jazz per molti dei loro successi..
Da questo nutrito panorama musicale e da questo talentuoso utilizzo in lingua italiana dello swing, sono nate le rielaborazioni musicali di “Swingando Italiano”, con le voci di Sabrina Cimino e Cristina Bozzi , e gli arrangiamenti di Roberto Ruocco al piano .
“Swingando Italiano”
Ferragosto a Minori Città del Gusto con Roberto Ruocco, Cristina Bozzi & Sabrina Cimino
14 Agosto 2016 ore 21:30
Molo D’attracco di Minori