Ospitato dall’Hotel Parco dei Principi di Anzio, stupenda struttura con un ampio parco verde e campi di gioco si è concluso il Campionato Europeo della Pizza 2015, kermesse organizzata dalla Follie Production diretta da Mario Folliero, segretario generale dell’Unione Pizzaiuoli Tradizionali & Ristoratori, che vede alla presidenza il Dott. Cav. Alfredo Folliero.
Due giornate intense di gare, che hanno trovato spazio ed applausi del pubblico intervenuto oltre che degli stessi partecipanti e familiari, sui verdi prati dell’albergo ospitante l’evento dove il maratoneta degli speaker Enzo Calabrese, con grande professionalità, ha ininterrottamente presentato le due giornate di gara e tutti i concorrenti con un tocco di classe e bravura finale che ha accompagnato le premiazioni. Al forno a legna, che la struttura possiede situato sul fondo dei giardini, circa 100 pizzaiuoli si sono alternati impegnati nella realizzazione delle pizze da loro prodotte partecipando anche a più d’una categoria che il campionato prevedeva, compresa quella particolare ed originale per un torneo di pizza, denominata ”Spaghetto d’Oro” che il gran maestro pizzaiuolo Alfredo Folliero ha voluto inserire proprio a rappresentare la completezza di due piatti tradizionali che contrassegnano, distinguono e pubblicizzano l’Italia per la loro eccellenza.
Con al centro il gazebo dove una qualificata giuria presieduta dalla Discepola di August Escoffier Flavia Ferraro, e dal giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo Prefetto per la Campania dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica, comprendente fra gli altri due grandi maestri pluridecorati in campionati nazionali e mondiali Marco Di Pasquale e Umberto Fornito, hanno valutato l’operato dei concorrenti, ed al fianco un gazebo per la segreteria ed iscrizioni al concorso, l’intero parco è stato protagonista dell’evento anche con altri stand. Hanno attirato infatti, i tanti ospiti, lo stand del main sponsor il napoletano Molino Caputo, noto nel mondo per le sue farine, lo stand dell’acqua minerale Lete e Sorgesana, lo stand del caffè Lavazza che ha permesso di degustare il prodotto con le sue innovative macchine purificatrici di acqua e per il caffè espresso bar prodotto con le speciali cialde atte a soddisfare i vari gusti, lo stand di “Grazia” abiti da lavoro, lo stand di “Radio Omega Sound”, delle riviste “Pizza Food” e “Bella Pizza” ed altre aziende come “IG- suds,r.l.” Impianti Gallo – Soluzione Bar – Pizzerie – Ristoranti.
E’ stato un successo garantito, per questa, come per le altre manifestazioni che ogni anno Folliero organizza forte della collaborazione della sua famiglia che, come in questa occasione, vede presenti oltre al figlio Mario segretario generale UPTeR, anche della figlia Tiziana P. R. ed addetta alla segreteria, la moglie Flavia Ferraro, che lo coadiuva alla vice presidenza ed anche gli altri due figli Augusto che, anche se lontano per lavoro, ha costantemente telefonato per informarsi sull’andamento delle gare e fare inizialmente e di tanto in tanto un “IN BOCCA al LUPO” a tutti i concorrenti ed in fine ricordiamo la presenza e l’affetto per la famiglia e per quello che la famiglia ha creato e quindi per tutti i pizzaiuoli espresso dalla bella ed affascinante otre che nota professionista, avvocato del foro romano Daniela Folliero, che non ha mancato di essere presente alle premiazioni ed alla cena di gala per festeggiare i vincitori del trofeo appena conclusosi.
Prima del momento finale delle premiazioni, Mario Folliero ha presentato i nuovi quadri ed obiettivi dell’UPTeR cominciando dalla presentazione della nuova maglietta e del nuovo logo e sito creato da lui personalmente, la creazione dell’albo professionale dei pizzaioli tradizionali www.albopizzaiolitradizionali.it che permetterà a coloro che si iscriveranno e che seguiranno i corsi che i formatori UPTeR terranno e che dureranno all’incirca otto mesi, di potersi accodare alla lista di esperienze di lavoro anche all’estero in virtù del contratto firmato da questo sodalizio con Tailandia, Malesia e Vietnam dove – come affermato da Mario: ”esistono già trentasei nostre pizzerie”. Il segretario UPTeR ha annunciato poi le date del prossimo World Cup Pizza 2015 che si svolgerà al Palacavicchi di Roma a Ciampino, nelle giornate del 5 e 6 ottobre e per la partecipazione occorre fare richiesta d’iscrizione entro il 15 settembre, quest’anno – ha detto Mario – nell’ultima giornata porteremo anche la Formula Uno con l’inserimento, tra le gare, di quella della Pizza Gran Prix.
Novità non sono mancate anche in questo campionato che ha dato modo di notare la sportività dei pizzaiuoli, espressa anche dalla partecipazione ad una partita di calcio organizzata per squadre formate dai pizzaiuoli partecipanti al campionato europeo della pizza, dove con un triangolare di calcio a cinque, tre regioni Lazio, Sicilia e Campania hanno disputato la gara, nei campi di calcio dell’hotel ospitante l’evento, che ha portato la Lazio a superare, nel primo incontro, la Campania e nel secondo incontro la Sicilia aggiudicandosi il previsto trofeo della coppa e diploma.
Uno dei momenti più significativi dell’apprezzamento e dell’operato che l’UPTeR ha svolto e continua svolgere sommando successi su successi, ammirazioni su ammirazioni, consensi su consensi anche per il modo e modalità di nota apprezzabilità che contraddistinguono questo sodalizio in Italia, Europa e mondo intero, è stata la consegna, da parte di una delegazione della Swiss School of Management, dei diploma “Leaddership Award” ai maestri pizzaiuoli Alfredo Folliero, Mario Amedeo Folliero e Augusto Folliero, con la motivazione: “Per aver divulgato la Pizza nel mondo” e la dicitura “Upon recommendation of the Academic Senate and the Authority of the Board of Directors, this Institute honors”. A questo grande evento accompagnato da scroscianti applausi del pubblico e di tutti i pizzaiuoli, Folliero ha personalmente voluto rispondere offrendo le magliette dell’UPTeR agli ospiti ed una dimostrazione pratica di come veramente si fa una Vera Pizza, secondo la “Pizza Style School” creata dalla famiglia Folliero, partendo dall’impasto, e spiegando anche le grandi proprietà che le diverse farine Caputo posseggono, sino ad arrivare alla stesura della pallina, alla farcitura ed al momento finale del forno, tutte operazioni che se fatte da esperti portano ad ottenere una eccezionale, ottima o anche solo buona pizza, diversa certamente da quella magari mangiata, ma solo per fame, da chi se ne intende di questo prodotto o da chi non ha la capacità di gustarlo seriamente. Folliero ha di seguito consegnato attestati di partecipazione all’evento a tutta la delegazione composta da:
Christa Call, Kandey Socost, Bethany Waltes, Shannon Smith, Holly Skaff, Janie Randle, Nguyen Ngoc- Thuy, Johana Harhnez, Amanda Hevt, Amy Gaidelis, Amanda Devillez, Dana Dalgleish, Ashlan Chavez, e guidata da Massimiliano Brancalè e Gaetano Pascale che hanno ricevuto anche una coppa ricordo di questo incontro e che a loro volta avevano consegnato attestati, come sopra detto, a tre componenti della sua famiglia, insieme alle magliette con su scritto: “CSFS California School of Forensic Stidies Alliant International University Est.2009”.
Come consuetudine é giunta la presenza della Sicilia anche al “Pizza European Cup 2015”. Da Patti, in provincia di Messina, è giunta ad Anzio la rappresentanza dell’Istituto Paritario Alberghiero Alessandro Volta con Carmelo Merenda vice preside vicario dell’Istituto, accompagnato dal direttore Nino Calabria ad altre nove persone. Il prof Merenda ci ha detto: “Siamo qui con i nostri ragazzi, per partecipare alle varie manifestazioni che l’Unione Pizzaiuoli Tradizionali & Ristoratori organizza durante l’anno e ci teniamo moltissimo a fare bella figura per quanto concerne la partecipazione dei ragazzi alle gare di pizza e dello Spaghetto d’Oro in questa kermesse che riscuote risonanza a livello europeo oltre che italiano. Siamo orgogliosi e felici di essere stati invitati dalla famiglia Folliero dove i nostri ragazzi, da otto anni, partecipano e si prodigano nel dare il meglio e mettersi in mostra, e comunque sia, per un confronto che è sempre positivo per poter valutare le proprie esperienze e le proprie capacità professionali, perchè il confronto se fatto con correttezza, onestà e umiltà, penso sia una cosa molto costruttiva e possa dare veramente un carattere forte ed un sicuro successo ai ragazzi di buona volontà .
Come consuetudine partecipativa alle vari manifestazioni, dal campionato mediterraneo a quello europeo ed altri fino a quello della coppa del mondo della pizza che costituisce l’apice degli eventi creati da Folliero, siamo giunti a Anzio con un nostro pulmino, per l’occasione in 11 persone, io, il direttore Calabria, la professoressa Carmela Giovenco, Nino Scarfiti, le alunne Zara Magras, Andrea Bruno, Claudia Romeo, Filippo Borrello e Adele Vieni accompagnata dalla mamma Angela Olivo.
Lo spaghetto d’Oro, realizzato dai nostri ragazzi, della classe seconda, dell’Alessandro Volta, perchè io amo portare sempre ragazzi piccoli per poterli inserire ed abituarli ad essere competitivi con gli altri, verrà dedicato alla nostra bella Sicilia e sarà composto di acciughe fresche e acciughe salate, mollica di pane, formaggio, pistacchio, pinoli, erbe aromatiche mediterranee come basilico, origano, rosmarino ed altro; è un piatto molto semplice, ma che riscontra un apprezzamento deciso da parte della maggior parte di coloro che l’hanno degustato.
Per quanto riguarda il settore pizza, i ragazzi siciliani, scenderanno in gara per la categoria emergenti elaborando pizze classiche come la Marinara o la Margherita, ma anche pizze innovative dove subentra un po di fantasia da parte dei partecipanti. Abbiamo proposto a Folliero di realizzare anche in Sicilia un evento UPTeR e sia Alfredo che Mario hanno subito accolto, con piacere e grande disponibilità il nostro messaggio e ad inizio del prossimo anno pensiamo, comunemente d’accordo, di poter ampliare con una grande manifestazione, anche nella nostra bella isola italiana, il panorama di gare che quest’Unione propone”.
A termine delle due giornate di gare, dedicate 16 sezioni,
la giuria ha decretato vincitori per la:
Pizza Fantasia locale
3° Antonio Lippi con punti 210
2° Tetsuja Miura “ “ 240 dal Giappone
1° Luca Ivan Di Cuonzo con punti 280 dalla Puglia
Pizza Dessert
3° Ernesto Di Chezzo con punti 235
2° Mocamù Claudio “ “ 270 dalla Romania
1° Claudio Vicanò con punti 290 da Roma
Spaghetto d’Oro Antonio
3° Antonio Trivento con punti 250
2° Cesare Balzano “ “ 260
1° Antonio Pastore “ “ 263 dalla Puglia
Pizza Mare Blu
3° Mohaamed Menzi con punti 260 dall’Egitto
2° Marco Degli Schiavi “ “ 270
1° Domenico Caserta “ “ 290 da Ostia
Pizza senza Glutine
3° Marco Di Pietro con punti 240
2° Alfredo Petriconi “ “ 253
1° Francesco Marino “ “ 260 da Salerno
Pizza in Pala
3° Marco Di Pietro con punti 240
2° Andrea Rossetti “ “ 248
1° Antonio Lippi “ “ 250 da Roma
x le SCUOLE
2° Istituto alberghiero di Anzio
1° Istituto alberghiero Alessandro Volta di Patti ME
Tandem Pizzaiuolo-Fornaio
3° Alfonso Esposito e Mario Giordano
2° Vincenzo Da Pote e Biscotti
1° Antonio Trivento e Onofrio Cafora dalla Puglia
Emergenti
3° Fabio Torremarco con punti 199
2° Umberto Costanzo “ “ 200 da Frattamaggiore
1° Vincenzo Della Monica “ 219 di Cava de’ Tirreni
Pizza Fritta 3° Silvio Montanù
2° Antonio Trivento
1° Alessandro Ceci da Frosinone
Pizza Innovativa
3° Francesco Marino con punti 225
2° Alessandro Ceci “ “ 249
1° Vincenzo D’Apote “ “ 235 dalla Puglia
Pizza Marinara
3° Claudio Di Pietro con punti 257
2° Baldassare Elmezzo “ “ 258
1° Silvio Montanù “ “ 260 da Colleferro
Sapori del Sud
3° Alfredo Petriconi con punti 144
2° Marco Degli Schiavi “ 149
1° Giuseppe Solito “ 250 da Latina
Margherita Scenografica
3° Antonio Trivento con punti 215
2° Dante Abba Rioni “ “ 218
1° Mario Giordano da Salerno 220
Calzone Ripieno DOC
3° Alessandro Ceci con punti 265
2° Claudio Mocomù “ “ 270
1° Claudio Di Pietro da Casoria NA 282
Margherita Doc
3° Andrea Rossetti con punti 238
2° Giuseppe Solito “ “ 259
1° Alfonso Esposito “ “ 260 da Salerno
Super Campione dell’European Cup Pizza 2015
è il salernitano Antonio Trivento