Pontecagnano Faiano ricorda, nel 74° anniversario, lo sbarco alleato alla Picciola e rende onore ai caduti con l’iniziativa “Sul sentiero degli Hampshire”.
La cerimonia commemorativa è in programma venerdì 15 settembre, alle ore 10.30, presso la lapide in via Mare Adriatico.
La celebrazione, promossa dal Comune su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessora alla Cultura Lucia Zoccoli, vanta il patrocinio dell’Ambasciata Britannica a Roma, che ha accolto l’appuntamento con grande soddisfazione, ed è organizzata in collaborazione con l’Osservatorio interdipartimentale per gli studi di genere dell’Università di Salerno, l’Istituto campano per la storia della resistenza, dell’antifascismo e dell’età contemporanea “Vera Lombardi”, il Comitato di coordinamento territoriale associazioni militari in congedo, simpatizzanti, operatori di Polizia e servizi, l’Associazione “Amici del tricolore”, l’Associazione nazionale combattenti, reduci e simpatizzanti sez. “A. Castelluccio” di Faiano, il Museum of operation Avalanche.
Insieme al Primo Cittadino Ernesto Sica e all’Assessora Lucia Zoccoli, interverranno Maria Rosaria Pelizzari, docente di Storia contemporanea Unisa, e Lino Nicolino, storico dell’operazione Avalanche.
Sarà presente una rappresentanza degli alunni della Scuola media “D. Zoccola” dell’Istituto Comprensivo Pontecagnano Sant’Antonio.
“Nell’ambito del progetto ‘Luoghi della memoria. Memoria dei luoghi’ – dichiara il Sindaco Ernesto Sica – abbiamo voluto soffermarci su una delle più grandi e cruenti manovri militari nel Mediterraneo che vide la nostra fascia costiera teatro delle operazioni di assalto ai tedeschi. In tal senso, è doveroso rinnovare la memoria e il ricordo di quanti persero la vita durante i combattimenti e di tutti i nostri concittadini che, in maniera anche silenziosa, sostennero con amore e sacrificio i giovani delle forze alleate”.
“La libertà – afferma l’Assessora Lucia Zoccoli – ha avuto un prezzo altissimo in termini di vite umane e di sangue ed è proprio questo messaggio che vogliamo trasmettere ai nostri ragazzi. Quei drammatici giorni sembrano così lontani per le nuove generazioni, ma sono trascorsi solo 74 anni. Ognuno di noi, pertanto, deve impegnarsi per alimentare quotidianamente il desiderio di pace, libertà, legalità e giustizia contrastando ogni tipo di violenza e odio. E’ forte e sentito il nostro omaggio ai tantissimi militari caduti durante l’operazione Avalanche e a tutti i nostri partigiani, uomini e donne, che sostennero l’azione alleata per riportare la pace in Italia e nel Mondo”.