I Carabinieri hanno eseguito a Cava de’ Tirreni e Vicenza una ordinanza applicativa di misure cautelari con custodia in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della procura di Nocera nei confronti di due indagati ritenuti responsabili di violenza sessuale di gruppo, avendo privato la vittima minorenne della libertà personale, provvedendo a videoregistrare quanto stava accadendo e realizzando così riproduzione di materiale pedopornografico.
Il provvedimento scaturisce dalle risultanze investigative emerse dalle attività tecniche di perquisizione locale disposte dalla Procura, corroborate dalle fonti dichiarative, a seguito della denuncia presentata da una madre per le violenze sessuali subite dal figlio minorenne, avvenute all’interno di un centro massaggi gestito da uno degli indagati a Cava de’ Tirreni tra l’ottobre 2015 e l’aprile 2016.
Le attività investigative hanno finora consentito di accertare che i due arrestati in concorso con altri due soggetti rimasti ignoti in quanto travisati con maschera e parrucca, hanno attirato l’adolescente all’interno del centro massaggi e dopo averlo legato, lo costringevano – a turno – a subire atti sessuali, provvedendo a video filmare quanto stava accadendo.
Le indagini proseguono per identificare gli altri complici ed accertare eventuali episodi analoghi all’interno del locale commerciale.