“Apprendiamo con grande stupore che il Comune di Salerno intende appellare la sentenza del Giudice di Pace che aveva accolto un ricorso di un cittadino contro una multa del famigerato Street Control.”
Lo afferma in una nota l’ufficio legale de La Nostra Libertà con l’avv. Assunta di Marco, per la quale “va preliminarmente affermato che la sentenza del giudice conferma i profili di illegittimità della vessazione dello Street Control”.
Dunque, “il Comune di Salerno non si costituisce parte civile per il processo Crescent perché scatterebbe incompatibilità degli assessori processati, ma decide di pagare le spese per un atto di appello contro una sentenza che cancella una multa di 50 €, e compie un atto illogico, demenziale, ma anche ingiusto”, afferma l’avv. Antonio Cammarota, capogruppo consiliare de La Nostra Libertà, “ancora una volta confermandosi forte con i deboli e debole con i forti”.
“Abbiamo sempre sostenuto, così come per la vicenda Soget, che le multe si pagano e le illegalità vanno sanzionate”, afferma l’avv. Di Marco, “ma la vessazione, quella di colpire senza preavviso e a tradimento, non è corretta e non corrisponde alla finalità della P.A., facendo un mucchio unico tra la scomposta sosta in doppia fila che blocca il traffico perchè qualche maleducato è al bar, con la nonna che prende i nipotini a scuola un attimo in doppia fila in una stradina secondaria”.
La Nostra Libertà, così come per la vicenda Soget, annuncia pertanto assistenza legale gratuita per le contravvenzioni dello Street Control, tutte le mattine dalle 9 alle 13 presso la sede sociale di via L. Petrone 69 in Salerno.