Oggi la Commissione Trasparenza ha proceduto all’audizione del dirigente del settore uffici e manutenzione, l’ing. Luigi Mastrandrea, in ordine alla vicenda relativa alla capienza dello stadio Arechi e quindi alla disponibilità di accessi.
Nel corso dell’audizione l’ing. Mastrandrea ha chiarito che la capienza dello stadio, inizialmente di 45000 posti, poi ridotti a 37.000 per i seggiolini, è di 26.000 posti ma si sta facendo di tutto per ampliarla a 30.500. In detta cifra v’è la falcidia della curva nord, riservata agli ospiti, con capienza di 3000 posti. L’ampliamento è stato possibile grazie all’aumento dei tornelli, in quanto la norma prevede che ogni tornello può far accedere fino a 750 persone.
In queste ore si sta facendo una corsa contro il tempo ed è stata presentata proprio in queste ore la Scia ai Vigili del Fuoco per consentire, una volta approvato, di andare in Commissione Vigilanza entro domani mattina e quindi ampliare a 30500 sin dalla partita di sabato con il Milan.
Per quanto riguarda la vicenda della curva Nord, all’oggi la Questura ha imposto che qualunque sia il numero dei tifosi che la squadra ospita, l’intero settore debba essere dedicato ad essi. In questa chiave i tornelli sono sufficienti perché la curva viene omologata fino a 3000 presenze per tifosi ospiti.
E’ di tutta evidenza che se aumentasse la capienza, ed è possibile fino a 7500 posti, dovrebbero aumentarsi i tornelli, opera per la quale il Comune è pronto, come ha dichiarato l’ing. Mastrandrea, ma bisognerebbe trovare un sistema che consenta di poter ospitare oltre la tifoseria della squadra ospite anche gli spettatori della città di Salerno. Nel passato ciò è avvenuto ma ultimamente la Questura si è mostrata sfavorevole per questioni di sicurezza.
La commissione richiede al dirigente di adoperarsi con la Commissione Prefettizia e con la Questura perché si trovi una soluzione che consenta l’utilizzo del settore anche per i prezzi popolari che si praticherebbero rispetto agli altri settori Distinti e Tribuna. Una soluzione potrebbe essere rappresentata dalla presenza di partite di calcio dove o la tifoseria ospite è estremamente minima (es. Sassuolo) oppure vi sono rapporti buoni e non di ostilità (es. Bologna).