Il Manager dell’Asl Salerno Antonio Squillante risponde all’interrogazione del Consigliere Provinciale Salvatore Bottone relativa alla situazione dell’U.O. di Chirurgia del P.O. “Andrea Tortora” di Pagani.
Al fine di consentire a codesto Assessorato di rispondere in maniera puntuale ed esaustiva alla
interrogazione consiliare in oggetto le inviamo l’attività chirurgica svolta presso la U.O. di Chirurgia del P.O.
di Pagani nell’anno 2013.
Dall’analisi dei dati si evince facilmente che il blocco paventato, dovuto all’esaurimento delle risorse
economiche per la retribuzione dell’orario aggiuntivo ai medici anestesisti relativo all’ultimo trimestre dello
scorso anno, in realtà non c’è mai stato.
Infatti i dati dell’attività chirurgica relativa ai mesi di Ottobre e Novembre 2013 sono assolutamente in linea
con gli altri mesi dell’anno sia per quel che riguarda gli interventi in regime di ricovero ordinario che per
quelli in Day Surgery. Solo per il mese di Dicembre 2013 sembra rilevarsi un decremento dell’attività
chirurgica, che tuttavia appare in linea con il mese di Agosto dello stesso anno. Tale dato, se correttamente
analizzato, appare assolutamente in linea con le attese; infatti poiché la U.O. di Chirurgia del P.O. di Pagani
svolge esclusivamente interventi in “elezione”, i pazienti preventivamente studiati e pre-ospedalizzati
vengono invitati a ricovero appena vi è la disponibilità del posto letto e per consuetudine oramai
consolidata essi sono poco inclini ad accettare un ricovero programmato in concomitanza con le ferie estive
o con la vacanze natalizie.
Inoltre, sempre analizzando i dati, appare evidente che l’eventuale allungamento della lista di attesa ed il
conseguente paventato danno agli utenti non è relativo ai pazienti affetti da patologie neoplastiche che,
come confermatoci dal Direttore della U.O., non sono in lista di attesa e vengono trattati subito ma’è
relativo alle patologie chirurgiche più comuni e meno complesse (ernie inguinali, colecistectomie, varici
etc.) per le quali generalmente il paziente arriva all’intervento solo a distanza di molto tempo dalla prima
diagnosi in quanto egli stesso tende a procastinare il ricorso alla chirurgia.
In ultimo l’attività di’ ecografia interventistica, che da poco tempo integra l’offerta sanitaria del P.O. di
Pagani, viene svolta in regime di Day Surgery e non necessitando di assistenza anestesiologica non ha
risentito della ridotta disponibilità dei medici anestesisti.
Nel mese di Gennaio 2014 le sedute operatorie per la U.O. di Chirurgia del P.O. di Pagani sono state 24 da
sei ore più che sufficienti per i volumi di attività prodotti.